Il Brasile è caduto fragorosamente davanti ai muri ed ai servizi dell’Olanda. Gli orange si sono imposti per 3-1 (21-25 25-20 25-20 25-21) con merito, su un Brasile che non è riuscito a trovare continuità, nonostante il prodigarsi di Renan Dalzotto di ruotare l’organico a sua disposizione. Un risultato inatteso, ma limpido, che mescola le carte in un girone che ora si presenta quanto mai equilibrato. Perché pur essendo già delineate le quattro qualificate alla fase successiva è difficile fare pronostici sulla classifica finale. Il successo olandese è stato propiziato da una mossa a sorpresa del ct Vermeulen, che ha tenuto in panchina il capitano Abdel-Aziz e schierato molte delle seconde linee, da Ter Matt (16 punti) a Van Garderen, da Smit a Parkinson con risultati importanti e vincenti.
