La sospensione della FIVB gli impedirà di sedere in panchina oggi durante la sfida del suo Brasile con gli Usa. Renan Dal Zotto ha voluto chiedere scusa per l’episodio che l’ha visto protagonista e gli è costata la qualifica. Il tecnico ha ammesso l’errore (un pallone dalle sue mani è scivolato in campo durante la fase caldissima del tie-break contro la Russia) ma ha sottolineato che non si trattava di un atto premeditato. Ha anche detto che la richiesta di tempo effettuata poco dopo sul punteggio di 14-12 per il Brasile, aveva lo scopo di farlo calmare, perché si è reso subito conto che aveva commesso un’infrazione che avrebbe potuto danneggiare la sua squadra: “Durante il gioco non potevo stare con quella palla in mano e ho finito per lasciarla andare. Un atteggiamento sbagliato, ma è stato un errore. Non avrei potuto e dovuto farlo lì. Ero estremamente seccato, ma allo stesso tempo contento per non aver interferito in nulla durante il gioco. E sono intervenuto su alcuni giocatori che insistevano per protestare perché l’arbitro non aveva fermato il gioco…”