Dirompente Italia. Spinte dagli attacchi di Sylla e dai tanti muri di Danesi, le Azzurre hanno strabattuto la temuta Turchia 3-0 (25-19 25-21 25-12) e conquistato il quarto 3-0 consecutivo del lori sin qui perfetto Mondiale. Un successo netto e significativo, meritato sotto tanti punti di vista, perché la partita perfettamente preparata dal ct Mazzanti e dal suo staff ha mostrato la grande superiorità tricolore tattica e tecnica, a livello collettivo ed a livello individuale.
Il successo in questo incontro è davvero importante, perché mette l’Italia (che domani affronterà alle 12.30 diretta RaiDue la Cina) nella condizione di entrare nella seconda fondamentale fase del torneo iridato con almeno due lunghezze di vantaggio su una delle dirette concorrenti, ma soprattutto con una accresciuta autostima nei suoi mezzi. Al contrario la Turchia di Giovanni Guidetti, apparsa fragile in attacco e piuttosto fallosa, dovrà compiere una serie di imprese per tornare per conquistare l’accesso alla Final Six: il risultato che in questa fase del torneo tutte sognano.
Con una ricezione di alto livello, garantita dalla classe di Bosetti e De Gennaro, Malinov ha potuto sfruttare al meglio le sue eccellenti attaccanti: Egonu e Sylla di banda, Danesi al centro. La centrale bresciana è stata determinante con i suoi muri vincenti, ma soprattutto con i tanti “tocchi” che hanno permesso le grandi difese che hanno caratterizzato il successo italiano. Ultime considerazioni sulla partita giocata da Miriam Sylla il suo 13/19 in fase offensiva, la sua tenuta in ricezione, la sua determinante serie al servizio nell’unico momento difficile nel secondo set , ne fanno la grande protagoniste della gara.
Come formazione iniziale Mazzanti ha schierato Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Bosetti e Sylla, centrali Danesi e Chirichella, libero De Gennaro.
Nel primo set il muro turco ha provato a spaventare le azzurre (4-6), ma l’Italia ha prontamente replicato e con Egonu e Sylla in evidenza si è portata avanti (11-8). La fase muro-difesa tricolore ha contenuto alla perfezione l’attacco delle avversarie e così le turche sono scivolate indietro (16-11). Sylla ed Egonu, più Chirichella, hanno continuato ad andare a segno, mentre le turche hanno provato a rispondere con il servizio, ma le azzurre si sono imposte (25-19).
L’avvio della seconda frazione è stato segnato da due muri consecutivi di Anna Danesi che hanno permesso alle ragazzi di Mazzanti di allungare (5-1). Ofelia Malinov ha chiamato spesso in causa Miriam Sylla e la schiacciatrice italiana si è fatta trovare sempre pronta (10-6). Le turche, però non hanno mollato e grazie a un momento di appannamento della squadra tricolore sono balzate al comando (12-14). A scuotere l’Italia è stata una scatenata Lucia Bosetti, la numero 16 italiana ha imperversato in attacco bucando in continuazione il muro avversario (18-15). La difesa e il muro italiano, Danesi su tutte, hanno fatto il resto e così anche il secondo set è andato a Malinov e compagne (25-21).
La supremazia italiana è stata ancora più evidente nel terzo parziale, pronti via le ragazzi di Mazzanti sono scappate avanti (7-3). Senza concedere niente alle avversarie l’Italia ha sempre spinto al massimo e ha ottenuto un distacco sempre più pesante dalla Turchia (16-7). Il monologo azzurro è proseguito sino al definitivo (25-12), regalando all’Italia un successo importantissimo per il suo cammino nella rassegna iridata.
Italia-Turchia 3-0 (25-19, 25-21, 25-12)
ITALIA: Malinov 3, Bosetti 9, Chirichella 7, Egonu 15, Sylla 13, Chirichella 7. Libero: De Gennaro. Parrocchiale, Cambi. N.e: Ortolani, Nwakalor, Fahr, Pietrini e Lubian. All. Mazzanti
TURCHIA: Boz 2, Ercan 7, Erdem 8, Ozbay, Ismailoglu 7, Gunes 7. Libero: Akoz. Baladin 4, Akin, Karakurt 6, Orge (L), Cebecioglu. N.e: Arici, Sarioglu. All. Guidetti
Arbitri: Makshanov (Rus) e Rolf (Usa).
Spettatori: 400. Durata set: 25′, 26′, 20′.
Italia: 3 a, 7 bs, 10 m, 11 et.
Turchia: 2 a, 7 bs, 6 m, 19 et.