(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) L’esaltante stagione del “triplete” di Perugia cominciava circa dodici mesi or sono a Civitanova con la SuperCoppa. Il primo storico successo della squadra di Gino Sirci aprì di fatto una pagina nuova nel volley maschile italiano, una società che cresciuta stagione dopo stagione, campionato dopo campionato, era arrivata ad essere vincente.
Per lunghi mesi il sestetto guidato da Lorenzo Bernardi ha occupato la scena. Tante belle prestazioni, tante prove esaltanti, tante vittorie a livello nazionale. Dopo la SuperCoppa, la Coppa Italia e poi lo Scudetto tricolore. Successi meritati da una formazione equilibrata e combattiva, che il vulcanico presidente umbro ha cercato di rendere ancora più forte “innestando” nel sestetto Wilfredo Leon: quello che viene giudicato il più forte giocatore del momento a livello assoluto. In realtà il cubano naturalizzato polacco arriva in una squadra che durante l’estate ha cambiato abbastanza la sua “pelle”. Partito Zaytsev, che non voleva più giocare martello. Partito Anzani che forse troppo presto aveva scelto di cambiare maglia. Partito Russell, sacrificato per tenere in equilibrio la quota italiana e la quota stranieri. Tre titolari di peso.
La Perugia che domani giocherà la semifinale contro Trento è una squadra decisamente rinnovata. A disposizione di Bernardi rimangono quattro dei campioni della stagione appena trascorsa: De Cecco, Atanasijevic, Podrascanin e Colaci, accanto a loro ci saranno Leon, Lanza e Ricci (che si alternerà con il giovane Galassi). Una formazione eccellente, ma che dovrà di mostrare di essere ancora vincente.
Foto di Michele Benda