Non si può negare la sfida con la Thailandia era attesa con un pizzico di apprensione in casa Italia. Le asiatiche, e soprattutto la loro grande difesa, avevano messo in difficoltà Russia e Stati Uniti, costringendole al tie-break, strappandogli quel punticino in classifica, che ora rende più tranquillo il cammino tricolore. Si perché l’Italia che ha vinto sette partite su sette, lasciando strada facendo soltanto un parziale, ora è qualche “millimetro” dalla Final Six di Nagoya, il grande obiettivo della vigilia del Mondiale, che in questo momento sembra troppo poco per una squadra che vince e sorride come quella di Davide Mazzanti. L’Italia si è imposta per 3-0 (25-15 25-12 25-15) con solo due momenti di imbarazzo. In avvio quando si è trovata a rincorrere 6-9, e poi nella prima parte del secondo quando Lucia Bosetti, accusando un capogiro, si è accasciata a terra. Una apprensione subito dopo fugata, vedendo il martello tricolore serena in panchina dopo aver assunto un po’ di zucchero, mentre Elena Pietrini che l’aveva sostituita metteva a terra i primi punti del suo Mondiale.
Domani giornata di riposo, poi di nuovo in campo mercoledì alle ore contro la Russia.
CRONACA – Contro la Thailandia il ct azzurro ha mantenuto intatta la formazione di partenza: Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Sylla e Bosetti, centrali Chirichella e Danesi, libero De Gennaro. Positivo l’ingresso a partita in corso di Elena Pietrini, per diverse azioni impiegata al posto di Lucia Bosetti.
Come da attese la Thailandia è partita forte, cercando di mettere in difficoltà la nazionale tricolore con il prorpio servizio (6-9). Le azzurre, però, non sono cadute nella trappola delle avversarie e punto dopo punto hanno preso le misure (10-10). Sylla e Bosetti hanno scardinato la difesa delle asiatiche e l’Italia ha allungato in maniera decisa (16-13). La Thailandia ha accusato il colpo, mentre le ragazze di Mazzanti hanno spinto forte anche in battuta e si sono imposte (25-15).
Nella seconda frazione una scatenata Paola Egonu è andata a segno ripetuamente (7 punti con il 70%), cacciando indietro le avversarie. Sul (6-4) Lucia Bosetti, a causa di un giramento di testa, è stata costretta a lasciare il campo per qualche minutoed è entrata Elena Pietrini che ha subito risposto in maniera positiva (14-6). Le azzurre con dentro di nuovo Bosetti, nonostante il larghissimo vantaggio, non hanno mai tolto il piede dall’acceleratore e hanno chiuso con un perentorio (25-12).
Nella terza frazione la squadra asiatica ha tentato di rimanere in partita (13-10), ma l’Italia non ha impiegato molto a guadagnare un buon margine e poi ha tirato dritto sino in fondo (25-15).
ITALIA – THAILANDIA 3-0 (25-15, 25-12, 25-15)
ITALIA: Sylla 8, Chirichella 12, Malinov 4, Bosetti 7, Danesi 11, Egonu 15. Libero: De Gennaro. Pietrini 3, Cambi, Parrocchiale. N.e: Ortolani, Nwakalor, Fahr, Lubian. All. Mazzanti
THAILANDIA: Sittirak 13, Nuekjang 2, Kanthong 2, Apinyapong 7, Thinkaow 5, Guedpard 2. Libero: Pannoy. Nuanjam, Tomkom, Kamlangmak, Moksri, Pairoj. All. Sriwachamaytakui.
Arbitri: Myoi (Giap) e Cacador (Bra)