Gli Stati Uniti di Karch Kiraly non possono più difendere il titolo mondiale. Battuti per 3-2 (30-32 15-25 25-22 25-15 15-9) anche dall’Olanda sono stati eliminati. Sconfitta meritata per una squadra che è andata in difficoltà sin dalle prime battute del match (perdeva il primo 16-8) prima di risollevarsi miracolosamente arrivando a condurre 2-0. Poi più nulla. Demolita dalla super-prestazione dell’opposto orange Sloetjes capace di realizzare in una gara tanto importante 38 punti. Stati uniti che dal terzo set in poi sono apparsi in balia delle avversarie, Stati Uniti condizionati dalla brutta prestazione delle loro palleggiatrici Lloyd ed Hancock, Stati Uniti frastornati dai continui campi di sestetto operati da Kiraly e il suo staff tecnico. Per l’Olanda determinante l’ingresso in campo di Celeste Plak in pianta stabile dal terzo set al posto di una irriconoscibile Buijs. La squadra di Morrison conquista con merito l’ingresso in semifinale: domani contro la Cina giocherà soltanto per il primo o il secondo posto della mini-pool a tre di questa Final Six.
OLANDA-STATI UNITI 3-2 (30-32 15-25 25-22 25-15 15-9)
OLANDA: Dijkema 4, Buijs 4, Lohuis 3, Sloetjes 38, Grothues 6, Belien 10 Knip (L). Schoot (L), Plak 16, Bongaerts, Luttikhuis, Jasper, Koolhaas 3. Ne: Polder. All. Morrison.
STATI UNITI: Larson 11, Adams 13, Murphy, Hill 2, Akinradewo 12, Lloyd 1, Robinson (L). Hancock, Wilhite, Bartsch 17, Lowe 15. Ne: Dixon, Gibbemeyer, Courtney. All. Kiraly.
ARBITRI: Shamiri (Irn) e Gradinski (Srb)
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