(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Dopo un anno no per i palati fini dei tifosi della Pomì, Casalmaggiore riparte con una squadra nuova da tutti i punti di vista. Ci vorrà del tempo per trovare la giusta alchimia, tra il nuovo tecnico e l’organico completamente cambiato, ma il club campione d’Italia 2015 e vincitrice della Champions nel 2016 vuole tornare ad essere protagonista in A1, per esserlo poi ancora in Europa, dove quest’anno farà da spettatrice.
Una squadra nuova costruita con scelte mirate e l’intenzione di valorizzare alcune giovani. sotto la guida di un tecnico esperto come Marco Gaspari. Questi gli obbiettivi della società rosa che ha visto andar via le sue due ultime bandiere: Stevanovic trasferitasi a Scandicci e Sirressi che vestirà la maglia di Bergamo. Anno di ripartenza con l’esperienza di Marcon e Arrighetti, la forza dell’azera Rahimova e la possibilità di valorizzare talenti come Kakolewska, capitano della Polonia, e la statunitense Cuttino. Ma soprattutto per ritrovare quel carattere che era il marchio di fabbrica della squadra nei momenti più belli della sua storia. Non è facile tornare ai vertici nazionali per un paese di 15.000 persone dopo che è stato in cima all’Europa. Quell’Europa che va riconquistata sul campo e contro corazzate come Scandicci, Novara e Conegliano, primo avversario delle rosa sabato a Villorba all’esordio in campionato.
E’ proprio il presidente Massimo Boselli Botturi a confermarci gli obiettivi della Pomì nella stagione che va ad iniziare. “ Ci apprestiamo a vivere un campionato dove ci saranno quasi tutte le giocatrici più forti. Solo la Turchia e la Cina ci fanno concorrenza ma limitatamente ad alcune società e giocatrici. Conegliano ha due squadre e si è attrezzato per la Champions ma anche Novara e Scandicci hanno organici di primordine. La Vbc ci tengo a dirlo, dopo qualche gufata in estate, potrà contare sullo stesso main sponsor e 125 altri co-sponsor e non siamo in Brianza o in Veneto. Segno che abbiamo fatto bene nel tempo lavorando, come molte altre società, anche sulle ragazze giovani che poi finiscono nell’orbita Club Italia. Abbiamo cambiato totalmente la squadra affidandoci ad un tecnico di grande esperienza che avrà bisogno di un po’ di tempo. E noi di pazienza all’inizio. Tanti contratti sono stati volutamente pluriennali perché riferiti a giocatrici giovani e talentuose su cui puntiamo come Kakolewska, Cuttino e Spirito. Ci manca la partecipazione ad una Coppa Europea per il primo anno e l’obiettivo sarà quello di tornare a giocarcene una, come quello di progredire come rendimento nel campionato e puntare ai play off. Tornare ad essere protagonisti lavorando per il futuro potrebbe essere lo slogan di una stagione che andiamo ad iniziare con grande fiducia”.
Sabato esordio a Conegliano, tra le rosa mancherà la neo-capitana Valentina Arrighetti. Ci sarà invece Caterina Bosetti, che ha recuperato dall’infortunio al ginocchio di marzo scorso.
