Duecentotrentadue giorni dopo, la Lardini torna a confrontarsi con la serie A1 femminile. A quasi otto mesi di distanza dall’ultimo match interno della scorsa stagione e dopo un’estate piuttosto intensa, la formazione filottranese riapre le porte del PalaBaldinelli di Osimo per ospitare domani (ore 17:00, arbitri: Davide Prati e Frederick Moratti) la Savino Del Bene Scandicci nell’appuntamento di ouverture della sua seconda stagione in massima serie. Subito una gara di grande spessore, subito un’eccellenza del campionato, quella Scandicci che tra le sue fila annovera la campionessa del mondo Stevanovic, le fresche medaglie d’argento mondiali Malinov e Bosetti, ma anche le ex Mazzaro e Mitchem.
Così l’allenatore della Lardini, Luca Chiappini, alla vigilia della gara d’esordio. “La squadra sta lavorando con intensità, regolarità, disciplina ed entusiasmo. Arriva pronta al debutto, ma non al top com’è naturale considerando che Tominaga si è aggregata al gruppo solo pochi giorni fa. Siamo fiduciosi perché il punto di partenza è buono e speriamo che il percorso di crescita sarà il più importante possibile. Affrontiamo Scandicci con la convinzione che in A1 non ci sono partite facili, anzi è bene incontrare subito una corazzata come la Savino Del Bene perché ci farà entrare in una dimensione mentale appropriata per questo campionato. Giocheremo a viso aperto, senza timori reverenziali, consapevoli delle nostre qualità e di quelle dell’avversaria. Cosa mi aspetto? Un grande pubblico. Nei palasport in Finlandia sembrava di stare a teatro, a noi invece serve sentire il calore della nostra gente, quello che ho potuto vedere in tanti video e che è stato trascinante in numerose occasioni la scorsa stagione”.