Domani sera nel turno di anticipo arriva a Bergamo il Tuscania di Morganti, che ha avuto una partenza difficile con una serie di sconfitte ma ha anche ottenuto un’importante vittoria al tie break contro Ortona.
La formazione laziale è stata ampiamente ristrutturata dalla scorsa stagione, cominciando dall’ allenatore Morganti, coach di grande esperienza con i giovani, che ha allenato e vinto con gli Azzurrini under 17, e lavorato positivamente con il Club Italia. Tuscania ha allestito in sestetto giovane con interessanti individualità: l’opposto bosniaco Osmanovic classe 1995; il ventenne palleggiatore serbo Peslac, che lo scorso anno militava nelle file di Padova in A1, e la banda Panciocco, classe 1999, proveniente da Club Italia. A dare esperienza a questo gruppo Matteo Bertoli, martello di esperienza, potenza e qualità. Per Bergamo un interessante e banco di prova.
Il sestetto di Spanakis, in grande crescita, risponde a sua volta con un opposto da cui ci si aspetta molto oggi e domani, Romanò, mvp nella partita in casa contro Gioia del Colle e autore di ben 38 punti contro Club Italia sotto gli occhi del ct Blengini a Vigna di Valle. Tra gli altri giocatori lombardi è in crescita anche Shavrak, ex della sfida: “Sarà sicuramente una partita dura perchè Tuscania è una squadra forte con buoni giocatori” parla l’ucraino “Bertoli ha disputato per due anni di fila la finale di campionato di A2, Osmanovic è molto forte in attacco, mentre nella regia c’è un giovane palleggiatore che coordina il buon reparto centrali. Io sono emozionato per il match, a Tuscania mi legano tanti ricordi e vittorie, ho vissuto lì 4 anni. Domani cercheremo di giocare la nostra miglior pallavolo e ottenere un buon risultato.”