Jenia Grebennikov è stato ospite stamattina degli studi di Radio Dolomiti. Il libero di Trento ha raccontato qualcosa in più di sé grazie e ha presentato il prossimo importante impegno di campionato, domenica a Bari.
“Nonostante si giochi ogni tre giorni siamo pronti per questa nuova trasferta – ha spiegato – ; vogliamo conquistare i tre punti, perché in questo avvio di stagione è prioritario muovere la classifica ancora prima che giocare bene. Il primo obiettivo deve essere infatti mantenere uno dei primi quattro posti della graduatoria, piazzamento che ci consentirebbe di giocare poi in casa il quarto di finale di Coppa Italia 2019. Avendo già perso due partite in regular season non possiamo quindi permetterci di lasciare altri punti per strada; dobbiamo crescere tanto sotto il piano della prestazione di squadra. Ci vorrà un po’ di tempo per vedere la migliore Itas Trentino, ma alcuni progressi sono già evidenti rispetto all’inizio”.
Durante i diciotto minuti di diretta c’è stato spazio anche per qualche rivelazione particolarmente interessante. “Il giocatore che picchia il pallone più forte di tutti è Leon – ha ammesso Jenia – ; talvolta quando va in zona battuta e serve in salto ho l’istinto di lasciare passare il pallone senza riceverlo, perché in alcuni casi puoi solo sperare che lo scagli out. E’ fortissimo e sbaglia poco, quindi è davvero un bel test per un libero quando te lo ritrovi dall’altra parte della rete. Amo difendere, mentre mi piace molto meno la ricezione, perché è un fondamentale dove sei sempre in difetto: si nota molto di più un errore di un colpo eseguito perfettamente”.
