Dopo aver maramaldeggiato contro gli iraniani del Khatam, Trento si gode una giornata di riposo prima di tornare in campo domani alle 17.30 (diretta RaiSport) per affrontare i brasiliani del Sada Cruzeiro (campioni del Sudamerica) nella Hala Podpromie di Rzeszow.
Rotto il ghiaccio con il 3-0 sul Khatam Ardakan, la formazione trentina cerca subito il bis, in grado di garantirle, se non la qualificazione aritmetica alle semifinali, almeno un importante passo in avanti verso le gare che assegnano le medaglie. Visti i risultati della prima giornata, quella con i brasiliani diventa quasi una sfida da dentro o fuori, che non va assolutamente sbagliata se si vuole continuare la corsa verso il titolo.
Il match di mercoledì consentirà a Trentino Volley di rinverdire i fasti della sfida con il Sada Cruzeiro, già andata in scena due volte nell’edizione 2012 della manifestazione iridata, in quel caso disputata a Doha: vittoria gialloblù per 3-2 il 16 ottobre e poi per 3-0 tre giorni dopo nella finalissima. La sfida coi brasiliani sarà particolarmente suggestiva di fronte ci saranno infatti i due Club che hanno vinto il maggior numero di titoli mondiali, addirittura sette (quattro per Trento e tre per il Sada) sulle tredici edizioni complessivamente già giocate.
Si tratta di una partita fondamentale per la corsa iridata dell’unica rappresentante del volley americano nel torneo. Dopo la sconfitta patita all’esordio per 2-3 contro i padroni di casa del Resovia, il Sada Cruzeiro deve infatti assolutamente vincere per continuare a sperare nella qualificazione alle semifinali. Durante la scorsa estate ha dovuto far fronte alla doppia partenza degli assi di origine cubana che aveva in rosa da diverse stagioni: il centrale Simon e lo schiacciatore Leal sono infatti passati alla Cucine Lube Civitanova e sono stati sostituiti rispettivamente dal francese Le Roux (ex Piacenza e Modena) e dall’americano Sander (ex Verona e Lube). In rosa gli altri giocatori di spicco sono il posto 3 verdeoro Isac, l’opposto Evandro (ex Castellana Grotte) e l’eterno schiacciatore Filipe, che però lunedì contro Resovia è partito in panchina lasciando spazio a Rodriguinho. Il tecnico è l’espertissimo argentino Marcelo Mendez, sulla panchina dei brasiliani da oltre sette anni e prossimo ct della nazionale del suo paese sulla cui panchina sostituirà Julio Velasco.
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