Civitanova ha salutato Plock e si è trasferita a Czestachowa dove domani pomeriggio affronterà l’Asseco e i suoi tanti tifosi, con l’obiettivo di batterla per giocare nuovamente per il titolo mondiale del club sfuggito nel 2017. “Da quanto è caduta l’ultima palla della fase a gironi abbiamo iniziato a pensare alla gara di Semifinale con il Resovia. – ha detto nelle giornata di vigilia Giampaolo Medei – Conosco abbastanza bene diversi giocatori del team polacco, è una formazione che ha cambiato l’allenatore da poco e ha avuto diversi problemi nella prima parte di campionato in Polonia, ma non va assolutamente sottovalutata. E’ una squadra, infatti, di tutto rispetto e composta da giocatori di qualità: domani scenderemo in campo determinati a giocarci le nostre carte per accedere alla finale di domenica”.
La formazione polacca, guidata in panchina dal rumeno Cretu arrivato da poco ma già in grado di cambiare la mentalità e il gioco della squadra, reduce da un difficile avvio di campionato, può vantare in rosa diversi campioni del mondo con la nazionale polacca. Sono 12 giocatori di altissimo livello intercambiabili tra di loro, soprattutto in questa competizione dove non c’è il limite di soli tre stranieri. Probabile sestetto di partenza con l’americano Shoji in regia, Schulz opposto, al centro Mozdzonek e l’altro statunitense Smith, in banda Buszek e il francese Rossard, il libero è l’australiano Luke Perry.