E’ un professionista esemplare, ma ancora di più un fuoriclasse. Dragan Stankovic, il capitano dei biancorossi di Civitanova, è stato uno dei grandi protagonisti della vittoria, lui che in campionato per come è stata costruita la squadra spesso rimane ai margini del campo ha confermato a livello internazionale (che ha deciso di non frequentare più con la sua nazionale) di essere un giocatore di una bravura, dina regolarità e di una classe fuori dal comune.
La sua prestazione odierna è stata da incorniciare, per i tanti palloni toccati a muro che hanno permesso a Balaso di eccellere in difesa, per i due messi a terra direttamente, per la lunga serie di battute con due aces diretti che di fatto ha cambiato l’andamento del secondo set (e probabilmente dell’intera gara) con quel 5/6 in attacco che dice tutto della sua pericolosità. Con grande semplicità Dragan Stankovic ha dato un paio di indicazioni su quel che è successo durante la gara: “Importante è giocare bene nei momenti difficili e finora l’abbiamo sempre dimostrato. Dopo aver vinto secondo e terzo ancora più nettamente sapevo che il quarto set poteva essere pericoloso perché i nostri avversari non avevano nulla da perdere: siamo rimasti freddi chiudendo set e partita grazie alla nostra concentrazione”.
