Il girone di ritorno della stagione regolare è cominciato positivamente per la Zambelli Orvieto che in trasferta ha costruito la sua ottava meraviglia, tante sono le vittorie messe insieme sino ad ora nella serie A2 femminile. Le tigri gialloverdi sono riuscite a domare Baronissi rimontando due set di svantaggio ed affermandosi al tie-break, dimostrando una grande sicurezza nei propri mezzi ed una notevole tenuta mentale nei momenti topici della gara. Continuano dunque a stupire le rupestri che tre volte sono arrivate al quinto set e tre volte si sono affermate, ma domenica scorsa sono state messe a dura prova trovandosi per la prima volta sotto 2-0 prima di riuscire a risolvere la complicata situazione.
Tra le protagoniste in campo c’è la libero Giada Cecchetto, sempre più “padrona” della seconda linea: “Arriviamo da una vittoria importantissima e molto sofferta contro Baronissi, una squadra che ha nella difesa un grande punto di forza e che da subito ci ha aggredite in battuta. Siamo state brave a rimanere concentrate e a ribaltare il risultato trovando due punti preziosi per la classifica. Il bilancio ad oggi lo reputo molto positivo, sebbene mi è rimasto un po’ di rammarico per la partita contro Soverato dove non siamo state incisive come nostro solito”.
Resta in terza posizione la formazione umbra che si distacca di una lunghezza dalla vetta, dove si trovano sempre Mondovì e Soverato, ma aumenta il vantaggio dalla sesta piazza detenuta proprio dalle campane. Non sono tanto importanti i tre punti di ritardo dalla coppia di testa quanto i dieci di vantaggio per l’ottenimento del traguardo che è l’ingresso nel girone promozione che è riservato alla prime cinque della classifica nella seconda fase: «Ora ci aspetta Olbia, squadra attardata in classifica ma assolutamente da non sottovalutare. Il mercoledì seguente poi ci saranno gli ottavi di finale di Coppa Italia contro Ravenna, due gare casalinghe che vogliamo vincere e nelle quali contiamo di avere il sostegno del nostro pubblico per continuare la marcia positiva”.
Foto di Maurizio Lollini