Dopo quattro tie-break vincenti, tutti giocati in trasferta, al quinto, la Zambelli Orvieto non è riuscita a ripetersi subendo la seconda sconfitta del suo campionato. La prima settimana intensa della stagione, con tre gare in otto giorni, è stata fatale alle tigri gialloverdi che però hanno salvato il secondo posto nella classifica di serie A2 femminile in virtù dei risultati arrivati dagli altri campi. Il club umbro non fa drammi, complimentandosi con Roma che ha dimostrato di valere ben più di quanto ha raccolto sino a questo momento, e pensando subito al prossimo impegno che precederà la sosta obbligatoria del calendario.
Ad analizzare con noi la partita è la centrale Sara Angelini (il volto di settembre nel calendario 2019 del club): “A Roma è mancata un po’ di lucidità anche se non si può omettere la prestazione sopra le righe delle capitoline e, soprattutto, non si può dimenticare che la nostra squadra ha speso molte forze fisiche e mentali mercoledì nell’incontro di coppa Italia contro Ravenna”. Poi allargando l’orizzonte del suo commento, la ventinovenne lombarda una delle atlete più esperte della squadra orvietana, si mostra consapevole delle tante cose buone fatte da lei e dalle sue compagne sino ad oggi nella stagione: “La classifica parla per noi, stiamo lavorando sodo e i risultati sono sempre stati dalla nostra parte, una sconfitta non graverà certamente su entusiasmo, impegno e soprattutto sui nostri obiettivi. Ci stiamo avvicinando alla seconda fase del campionato che sarà davvero entusiasmante per non parlare dell’avvincente coppa Italia che ci vede tuttora in corsa”. L’ultimo pensiero di Sara è rivolto al prossimo impegno: “Giocheremo in trasferta a casa di Martignacco, squadra insidiosa e da non sottovalutare, ma noi vogliamo tornare a vincere”.