Novara cancella subito la sconfitta con Cuneo, travolgendo in maniera netta per 3-0 (25-13 25-18 25-23) una deludentissima Pomì Casalmaggiore. Trascinata dalla solita Paola Egonu (presentatasi con una capigliatura biondo platino) capace di mettere a terra in soli tre set ben 19 punti, la squadra di Massimo Barbolini ha sbagliato pochissimo e aggredendo sin dall’inizio il sestetto rosa ha subito indirizzato il match. La squadra di Marco Gaspari si è ben presto arresa, male in ricezione, male al servizio, male in difesa, per riuscire a sfruttare le sue forti attaccanti ha faticato tantissimo. Primo e secondo set senza storia, più combattuto il terzo, dove Novara per alcune fasi si è trovata ad inseguire prima di allungare in tempo per chiudere 3-0, confermando di essere la migliore formazione del girone di andata.
“Novara è una squadra mostruosa – ha detto il tecnico della Pomì Marco Gaspari – tanto merito a loro. Il demerito nostro è stato peccare nei fondamentali di difesa e muro dove dovevamo giocare meglio, perchè invece in attacco abbiamo secondo me lavorato bene, ma davanti avevamo davvero una squadra molto forte che, insieme a Conegliano e a Scandicci, ha qualcosa in più. L’obiettivo è restare nelle parti alte della classifica, ma voglio pensare gara per gara… il 6 gennaio ci aspetta Conegliano.”
IGOR NOVARA – VBC POMI’ CASALMAGGIORE: 3-0 (25-13 25-18 25-23)
Igor Novara: Carlini 4, Plak 1, Nizetich, Chirichella 4, Sansonna (L), Piccinini 8, Bartsh-Hackey 7, Veljkovic 9, Egonu 19. Non entrate: Stufi, Camera, Bici, Zannoni. All. Barbolini.
Pomì Casalmaggiore: Mio Bertolo, Spirito (L), Lussana, Gray, Bosetti 7, Radenkovic, Arrighetti 3, Carcaces 8, Kakolewska 6, Pincerato, Rahimova 16, Cuttino. Non entrate: Marcon. All. Gaspari.
Foto di Manuel Bongiovanni