E’ arrivato Latina il giorno dopo Natale ed è sceso in campo pochi minuti dopo l’arrivo del nulla osta. Il nuovo schiacciatore sloveno Ziga Stern ha già giocato due partite ufficiali, con Perugia e Monza, e sta continuando la sua crescita nel gruppo allenato da coach Lorenzo Tubertini. “Mi sono trovato da subito molto bene in questo gruppo, gli altri compagni di squadra hanno fatto di tutto per farmi trovare subito a mio agio e questo è positivo, anche perché non conosco l’italiano ma sto provando a imparare velocemente – spiega Ziga, che si pronuncia con la “S” iniziale al posto della “Z” ed è il fratello dell’opposto Toncek Stern – prima di formalizzare il mio passaggio a Latina ho parlato ovviamente con mio fratello Toncek ma anche con Alen Sket, che mi ha parlato molto bene della città e del club”. Poi lo schiacciatore sloveno sposta l’attenzione sul campionato italiano. “La Superlega italiana è molto difficile, è la migliore del mondo ed è molto differente dalla lega francese e quella turca che sono le altre due in cui ho giocato, c’è molta organizzazione e anche il club dimostra molta professionalità perché ci sono molte persone che lavorano intorno alla squadra. Anche il pubblico è molto importante e mi ha fatto vederne molto al palazzetto di Cisterna di Latina sia nella partita con Perugia sia contro Padova, match che ho visto da spettatore”. Gli obiettivi di Ziga sono molto chiari. “Voglio continuare ad allenarmi bene per migliorare ancora tecnicamente e provare a giocare più possibile, questa cosa vale per tutti quindi voglio dare il mio contributo e sostenere la squadra per il raggiungimento degli obiettivi – conclude Ziga – gli obiettivi? Dobbiamo centrare la salvezza, questo è il nostro focus principale, possiamo farcela vincendo gli scontri diretti e provando a strappare qualche punto alle big che incontreremo. Ne abbiamo la possibilità perché siamo un bel gruppo e abbiamo voglia di fare bene, per come la vedo si potrebbe anche ipotizzare a lottare per i play-off ma la strada è difficilissima quindi come primo obiettivo abbiamo la salvezza, poi sarà il campo a dire cosa potremo realmente fare”.