La Banca Valsabbina Brescia ha deciso di abusare della parola storica, in questo campionato che già oggi è indimenticabile, ma è difficile definire differentemente la vittoria contro la capolista Igor Novara. La voglia di emergere delle ragazze guidate dall’ottimo Enrico Mazzola sta facendo meraviglie e la prima stagione di serie A1 tanto temuta sta regalando tantissime soddisfazioni. E come si dice l’appetito vien mangiando.
Davanti ai muri di veglia e compagne in soli 10 giorni si sono inchinate prima Conegliano e poi Novara. Si è salvata Scandicci. Il temuto trittico di sfide contro le prime della classe ha riservato più soddisfazioni, che delusioni. Ed oggi tutto il campionato grada alle ragazze bresciane con rispetto. Ed anche un pizzico di paura.
Brescia ha battuto Egonu&C. nonostante l’assenza di una sua pedina molto importante, ovvero la schiacciatrice Jessica Rivero, assente perché impegnata con la nazionale spagnola. Espletato l’impegno con la nazionale Rivero, ieri è atterrata in Italia, dove sta proseguendo le cure mediche con lo staff Millenium per il fastidio alla schiena (infatti in via precauzionale non è scesa in campo nonostante la convocazione), e domani sarà a disposizione di coach Mazzola in vista del prossimo turno di campionato. Brescia oggi è in partenza per il capoluogo toscano, dove alloggerà in vista della sfida di domani sera al Mandela Forum contro il Bisonte Firenze, battuta nella gara d’andata per 3-1.
Foto di Pierangelo Gatto