Ormai ha raggiunto i massimi livelli l’attesa per la sfida di domani al PalaBarton, tra Perugia (tricolore in carica ma da sei giorni ex-capolista) e Civitanova (sfidante designata ad inizio stagione), entrambe relegate al ruolo di inseguitrici di Trento. Una gara tutta da vedere, presentata come una grande sfida di bomber, con Leon ed Atanasijevic da una parte, Juantorena, Leal e Sokolov dall’altra, tutti con le loro “bombe” al servizio ed in attacco.
Ma se gli attaccanti possono fare la differenza altrettanto importanti, spesso decisivi sono anche i centrali.
“Torniamo a giocare in un palasport che conosciamo molto bene, – ha dichiarato il capitano della Lube Dragan Stankovic – teatro di tante battaglie e già assaggiato in questa stagione nella finale terzo posto di Supercoppa italiana. Stavolta, però, si gioca per il campionato e sarà una sfida fondamentale per la classifica, tra le due squadre al secondo e terzo posto, divise soltanto da un punto. Vogliamo riscattare il ko casalingo nel match di andata e provare il sorpasso in graduatoria, servirà una grande Lube per ottenere questo traguardo, in trasferta e contro una formazione che vorrà rifarsi dopo la sconfitta di Trento. Da parte nostra vogliamo confermare la nostra crescita e proseguire la serie di vittorie, domani sarà il primo appuntamento di un difficile trittico di sfide lontano da casa e conquistare un buon risultato a Perugia sarebbe un ottimo inizio”.
All’esperienza del campione serbo risponde la voglia di tornare protagonista di Fabio Ricci, tornato la settimana scorsa a disposizione di Bernardi: “Domani c’è quella che, per definizione, è una “partita importante”. Lo è per tanti motivi. Per riprendere a vincere ed a far punti, per tenere dietro in classifica la Lube che ci tallona ad un punto e nello stesso tempo per non perdere terreno da Trento capolista. E poi è importante per noi per riprendere a giocare bene, a macinare la nostra pallavolo, a riprendere nuovamente il ruolino di marcia che avevamo prima. Sarà una partita dura ovviamente perché la Lube è forte ed ha in più Kovar che può dar loro una grande mano in posto quattro. Ma siamo davanti alla nostra gente e vogliamo tutti tornare alla vittoria”.
Foto di Michele Benda