I sogni di gloria della Savino Del Bene Scandicci si infrangono contro l’Imoco Conegliano, seconda finalista della Coppa Italia Femminile 2019. Le ragazze di Santarelli battono le toscane 3-0 (25-22, 25-22, 26-24) e domani daranno vita all’ennesimo capitolo della saga contro Novara (ore 18 diretta RaiSport + Hd).
Conegliano si è confermata la solita armata schiacciasassi, capace di tirarsi fuori anche da situazioni davvero complicate. L’esempio lampante è stato il terzo set: Scandicci avanti 16-11 ha incassato un lungo parziale che di fatto ha indirizzato in maniera netta la gara. Sugli scudi Sylla, anima e top scorer delle venete con (17 punti). Scandicci deve mettere da parte le sue ambizioni, complice la prova poco brillante di Haak, anche se la reazione del terzo set conferma il grande potenziale a disposizione del club toscano.
Per rompere il duopolio c’è ancora da lavorare.
Adenizia parte alla grande e permette a Scandicci di andare al comando. La reazione di Conegliano, però, non si fa attendere. Prima la battuta e poi una Sylla formato Mondiale capovolgono l’inerzia del parziale. L’attacco toscano gira a vuoto per lunghi tratti e nemmeno Haak riesce a mettersi in moto. Nel momento di maggior difficoltà Parisi si gioca la carta Caracuta per Malinov e le toscane ne beneficiano. La Savino accorcia sino al (20-22), prima del graffio finale firmato dalle pantere (22-25).
I segnali positivi della Savino del Bene trovano conferma nel secondo parziale. Haak e compagne dettano il ritmo, dando l’impressione di tenere in pugno il set (16-11). Il sogno toscano, però, si infrange sul più bello: Conegliano alza di colpo il livello in difesa e con una serie di contrattacchi letali azzera il gap (16-16). A gettare ulteriore benzina sul fuoco ci pensa super Sylla, contro la quale Scandicci non riesce a trovare le giuste contromisure (20-23). Caricate dalla rimonta le ragazze di Santarelli completano l’opera e chiudono sul (22-25).
Nel terzo set le due squadre viaggiano a braccetto sino alle fasi centrali (11-11) e poi ancora una volta Conegliano si porta al comando. L’allungo delle venete manda in crisi Scandicci, incapace di reagire. Il finale sembra tutto in discesa per Conegliano, ma le ragazze di Parisi danno fondo a tutte le loro forze e riaprono incredibilmente i giochi (24-24). Il grande sforzo non basta, Conegliano infatti mette in campo il suo istinto killer e centra la finale con il punteggio di (24-26).
IGOR GORGONZOLA NOVARA – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-22 25-21 25-19)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bartsch 22, Veljkovic 6, Egonu 21, Plak 7, Chirichella 4, Carlini 2, Sansonna (L), Piccinini 1, Zannoni 1. Non entrate: Bici, Stufi, Nizetich, Camera. All. Barbolini.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Gennari 5, Samadan 4, Orro 1, Herbots 13, Bonifacio 9, Grobelna 8, Leonardi (L), Meijners 4, Berti 1, Botezat. Non entrate: Piani, Cumino, Peruzzo. All. Mencarelli.
ARBITRI: Florian e Frapiccini.
Foto di Roberto Muliere
