La DNACG (Direction Nationale d’Aide et de Controle de Gestion) ha deciso di colpire pesantemente tutti e tre i campionati professionistici transalpini gestiti dalla LNV (Lega francese) annunciando numerose sansioni nei confronti di alcuni club. Nella Ligue A maschile il Rennes è stato multato di 15200 euro per comunicazioni sbagliate e violazioni del patrimonio netto, ma la sanzione più pesante è che il leader del campionato è stato penalizzato di 4 punti (3 sospesi) e in pratica retrocesso al secondo posto della classifica alla pari con il Montpellier. Più pesante la penalità assegnata all’As Cannes che perde 3 punti e viene punti con 5000 euro di multa. Il club della Costa Azzurra rimane al penultimo posto in classifica davanti al Sete, ma è anche precauzionalmente retrocesso e obbligato a seguire un piano di risanamento economico del suo bilancio per due stagioni. Il Poitiers non è stato sanzionato in termini di punti, ma sarà obbligato a seguire un piano di risanamento (attraverso dei risparmi) per 3 anni.
Sanzioni anche nella Ligue B. Il Parigi è finito ancora nel mirino della DNACG. Retrocesso per motivi amministrativi la scorsa estato era stato rilevato da un pool di investitori privati anche per l’intervento e l’iniziativa di Stephane Antiga, La capolista della seconda divisione è stata penalizzata di ben sei punti per “false comunicazioni che hanno portato a un violazione dell’equilibrio di bilancio e posta sotto la minaccia di un’ulteriore retrocessione alla fine della stagione. Infine nel massimo campionato femminile (Ligue A) lo Chamalières sarà costretto ad osservare un piano di risanamento per 3 anni.