E’ una vigilia in carta copiativa, che porta con sé la stessa voglia di provare a osare di una settimana fa, l’identica consapevolezza di doversi confrontare con il meglio del campionato italiano. E non solo. Da Novara a Conegliano, da una capolista all’altra, da una finalista di Coppa Italia all’altra, da impegno durissimo ad un altro forse ancora più difficile in quanto lontano da casa. La Lardini viaggia alla volta di Villorba per affrontare domani sera (ore 20.30) le campionesse d’Italia dell’Imoco Volley Conegliano al PalaVerde, nell’anticipo della settima giornata di ritorno della Samsung Volley Cup di serie A1 femminile. Contro il pronostico, contro un’autentica corazzata, è la partita meno indicata per cercare di muovere la classifica, “Ma non abbiamo niente da perdere – ammette l’allenatore della Lardini, Filippo Schiavo – sappiamo di dover giocare al massimo, prendendoci dei rischi per cercare di mettere pressione e provare a sfruttare eventuali passaggi a vuoto dei nostri avversari. Conegliano ha un roster “diverso” dalle altre squadre, formato da tante giocatrici dalla caratteristiche più varie. In questa settimana ci siamo concentrati su di noi, sulle cose che dobbiamo fare e quelle che dobbiamo migliorare. La squadra ha voglia di fare, sa che è in momento nuovo, ci sono situazioni da provare e meccanismi da allenare. Al PalaVerde spero di vedere la Lardini del primo set con Novara, una squadra capace di tenere bene il campo contro una formazione di spessore che ha sì fatto un po’ di turnover, ma che nel momento di difficoltà ha dovuto mettere in campo Egonu. Sicuramente dobbiamo essere più continui per cercare di rimanere in partita, consci del fatto che abbiamo tante cose da sistemare”.
Foto di Fabio Cucchetti