A chi può interessare Matt Anderson come opposto sulla diagonale del palleggiatore? Un quesito che è iniziato a circolare dopo la rivelazione riportata da Gian Luca Pasini sul suo blog dal15al25.gazzetta.it, che la Federazione Usa avrebbe chiesto all’eclettico attaccante di giocare in quella posizione nella stagione (la prossima 2019-20) che precede i Giochi di Tokyo. Il nordamericano da diversi anni ha “sfruttato” le sue capacità tecniche per alternarsi nei ruoli di banda: o come martello o come posto2. Ora sembra arrivato il momento della decisione definitiva. Giovedì con il suo Zenit Kazan, approfittando dell’assenza di Mikhailov ha giocato proprio come opposto.
Il mercato è convinto che il bel Matt, uno degli idoli delle tifose di volley di mezzo mondo, sia in trattativa per arrivare/tornare in Italia a Modena, ma la presenza di Zaytsev in gialloblù (lo Zar ha firmato un ricco biennale la scorsa estate) sembrerebbe escludere questa ipotesi. A meno che il bomber dell’Italia di Blengini non decida di ritornare sui suoi passi e ricominci a ricevere, cosa che ha saputo fare egregiamente nel biennio perugino, anche con la maglia di Modena. Oppure il capitano azzurro sia pronto per una nuova avventura in un altro “lido”.
