(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Sembrava dovesse vedere a fatica il campo di gioco. Avere davanti Polina Rahimova le concedeva poche chances per mettersi in mostra, nonostante l’ottimo precampionato. Poi per il giovane e potente opposto americano Danielle Cuttino, classe 1996 si è concretizzata una doppia occasione da non lasciarsi scappare: prima la decisione di Rahimova di lasciare Casalmaggiore per la Turchia e poi, come conseguenza diretta, lo spazio che le si è spalancato davanti, unico opposto nell’organico di Casalmaggiore per ora in organico, in attesa di capire se arriverà o meno un’altra specialista del suo ruolo. Non era facile farsi trovare pronta, un peso che Danielle ha sopportato con buona autorità aiutata anche dall’ultimo arrivo, la regista dello scudetto Skorupa. Qualche problema di continuità nell’arco della partita con alcuni fondamentali da sistemare (soprattutto il servizio), ma le cifre parlano per lei specie nelle ultime tre partite vinte dalle rosa con Filottrano, Scandicci e Chieri. Con le toscane 15 punti con 3 muri e in Piemonte 17 punti. Un rendimento costante con discrete percentuali in attacco anche se ancora Danielle alterna momenti in cui si dimostra determinata ad altri in cui sembra quasi aver timore a forzare le conclusioni o quasi si estranea al gioco. Ha ancora bisogno di credere di più nelle sue potenzialità, ma la sua forza fisica la fanno già oggi una attaccante di una certa affidabilità. Danielle deve ancora lavorare su alcuni colpi. L’attaccante made in Usa deve imparare a giocare meglio contro i muri avversari, ma è soprattutto nel servizio che deve crescere, ma è ancora piuttosto giovane ed ha poca esprienza della pallavolo di alto livello internazionale. La persenza di giocatrici esperte accanto a lei in allenamento le servirà facilmente per migliorare e fare un importante salto di qualità. Magari a cominciare dal derby di domenica contro Brescia a Montichiari.
Foto di Pierluigi Ferioli