Il Bisonte Firenze travolge la Bosca San Bernardo Cuneo per 3-0 e fa un passo avanti probabilmente decisivo verso i play off: le piemontesi, ottave, sono state ricacciate indietro a cinque punti, e il vantaggio sulla nona è diventato addirittura di otto lunghezze, visto che sia Brescia che Bergamo hanno perso. A cinque giornate dalla fine, la situazione è dunque ideale per le bisontine, che torneranno in campo martedì 5 marzo alle 20.30 contro il Club Italia Crai ancora nel fortino del Mandela Forum, dove oggi è arrivata la quinta vittoria consecutiva. Il match contro una squadra ostica come Cuneo è stato quasi sempre in controllo, se si eccettua l’inizio del primo set: con le ospiti avanti di sei lunghezze (6-12), Il Bisonte è stato bravissimo a reagire con un parziale di 10-2, che ha dato il la a un successo arrivato comunque in volata e con qualche sofferenza in tutti e tre i set, contro una Bosca mai doma trascinata da Markovic (14 punti in un set e mezzo) e Salas.
“Oggi abbiamo vinto una partita fondamentale per la classifica, – ha commentato soddisfatto Gianni caprara – non abbiamo giocato benissimo, ma dobbiamo essere contenti per la vittoria perché abbiamo staccato Cuneo in classifica e credo che con questa vittoria ci confermiamo a livello del gruppetto dietro alle prime tre. Purtroppo ci mancano quei due punti famosi di Monza che sono stati un po’ scippati dall’arbitraggio, però siamo lì nel gruppo insieme alla quarta, quinta e sesta. Probabilmente faremo fatica a raggiungere quelle posizioni, ma se guardiamo la classifica del girone di ritorno siamo molto vicini a quelle squadre”.
IL BISONTE FIRENZE – BOSCA SAN BERNARDO CUNEO 3-0 (25-21 25-23 25-22)
IL BISONTE FIRENZE: Dijkema 4, Sorokaite 15, Alberti 7, Lippmann 16, Daalderop, Candi 7, Parrocchiale (L), Degradi 11, Popovic, Bonciani. Non entrate: Venturi, Malesevic. All. Caprara.
BOSCA SAN BERNARDO CUNEO: Menghi 2, Van Hecke 9, Salas 14, Zambelli 11, Bosio 1, Cruz 1, Ruzzini (L), Markovic 14, Baiocco, Mancini, Kaczmar. Non entrate: Kavalenka. All. Pistola.
ARBITRI: Curto e Florian.