#Pallavolo Cev maschile – Trento splendida ipoteca sulla finale

Missione splendidamente compiuta per la Trentino Itas in Grecia. Stasera ad Atene i Campioni del Mondo hanno infatti espugnato il campo dell’Olympiacos Piraeus 3-0 (25-17 25-29 26-24)nella gara d’andata di semifinale di 2019 CEV Cup, compiendo un primo significativo passo verso la qualificazione all’ultimo doppio turno del tabellone della competizione europea. Per conquistare effettivamente il pass per la settima finale continentale della sua storia, Trentino Volley dovrà vincere almeno due set nella partita di ritorno, in programma fra sette giorni a Trento.
La squadra di Lorenzetti si è guadagnata questo promettente vantaggio mettendo in mostra al Melina Merkouri la consueta determinazione, unita in questo caso anche a grande efficacia in attacco (72% di squadra) e muro, fondamentali in cui il trascinatore assoluto è stato Giannelli. Il capitano gialloblù si è rivelato ispiratissimo in regia e molto attento a rete, realizzando ben sette block personali e tre tocchi di seconda intenzione che gli hanno permesso di chiudere il match addirittura in doppia cifra e come quarto marcatore dei suoi. Fra le fila degli iridati, straordinaria anche la prova di Vettori (best scorer con 15 punti e l’80%), Russell (11 col 79%) e Kovacevic (13 col 59%), a cui sono stati affidati i palloni più importanti. Come nel terzo set, l’unico combattuto punto a punto, che ha visto la Trentino Itas rimanere fredda, annullare l’unica occasione di riaprire la gara dei locali ed ammutolire definitivamente i 1.800 rumorosi supporters biancorossi approfittando del primo match-ball, realizzato proprio da Uros.
Olympiacos Piraeus-Trentino Itas 0-3 (17-25, 19-25, 24-26)
OLYMPIACOS PIRAEUS: Tervaportti 2, Rauwerdink 5, Boehme 8, Schmitt 12, Aleksiev 2, Petreas 6, Stefanou (L); Christofidelis, Zoupani 1, Stivachtis, Koumentakis 4. N.e. Smaragdis, Daridis, Andreadis. All. Fernando Munoz Benitez.
TRENTINO ITAS: Vettori 15, Russell 11, Candellaro 9, Giannelli 10, Kovacevic 13, Lisinac 6, Grebennikov (L); Van Garderen, Nelli. N.e. Cavuto, Daldello, De Angelis e Codarin. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Heckford e Omari.