#Pallavolo A2 maschile – La “giovane” storia della Roma Volley

(Alice Chiarot per iVolleymagazine.it) Il nostro campionato è ricco di società che militano in questo ambiente da diversi anni e alcune invece che sono nate in tempi più recenti. Quest’ultimo è proprio il caso di Roma Volley, una società nata quattro anni fa tramite il rilevamento di un’altra società capitolina, l’Arvalia. La grande determinazione che ha spinto il presidente Antonello Barani a intraprendere questa avventura è stata subito ripagata dal campo nel momento in cui già nel primo anno in B2 la squadra ha ottenuto il passaggio alla serie B1, convogliata pochi mesi dopo in un’unica serie B. Nella stagione 2016/17 si è sfiorato l’accesso ai Playoff Promozione, conquistati l’anno successivo con il definitivo passaggio alla serie A2.

Complice probabilmente l’inesperienza per la nuova categoria di campionato per la quale serviva del tempo per prendere le misure, la squadra nel girone di andata ha vinto un unico match. Una situazione difficile aggravatasi per l’infortunio di alcuni giocatori chiave come Michal Lasko, il capitano della squadra e volto noto della nazionale italiana, e dell’alzatore Bacci. Oggi la squadra, che nel proprio roster figura giovani campioni e vecchie conoscenze dell’ambiente come l’alzatore Adriano Paolucci, si trova al penultimo posto in campionato, con 17 punti.

Obiettivo di coach Budani per questo fine stagione è sicuramente cercare di vincere tutte le partite rimaste e portarsi a casa il maggior numero di punti ancora in palio per arrivare alla miglior posizione possibile in classifica: una prima occasione per fare bene sarà sicuramente la partita di domenica contro Leverano, che si trova a tre lunghezze di distanza. Una vittoria piena consentirebbe alla squadra capitolina di raggiungere gli avversari a quota 20 in classifica.