Il 72° derby dell’A22 esalta le qualità e la continuità di rendimento dell’Itas Trentino. La squadra di Angelo Lorenzetti questa sera ha espugnato il PalaPanini di Modena centrando un altro risultato di assoluto rilievo nella regular season che si concluderà sabato prossimo, grazie al 3-0 con cui hanno fermato i padroni di casa dell’Azimut Leo Shoes Modena. Per i gialloblù di Julio Velasco è l’ottava sconfitta in campionato e l’ennesima prova incolore.
Il risultato consente alla formazione di Lorenzetti di conservare il secondo posto in classifica, che diventerà definitivo in caso di una vittoria da tre punti nell’anticipo dell’ultimo turno con Monza. Trento si è assicurata la possibilità di essere padrona del proprio destino grazie ad una prova corale maiuscola, in cui il trio di palla alta (ben gestito da un ottimo Giannelli) ha saputo esaltarsi e mettere a terra sempre il pallone quando contava: 15 punti per Kovacevic (mvp con il 52% in attacco) e 14 a testa per Russell (con 3 ace ed il 50%) e Vettori (con 3 muri e 2 ace). Con questa incisività a rete, Modena non è mai riuscita a restare in scia agli avversari nei primi due set e quando vi è riuscita, come nella parte centrale del terzo, ha poi pagato i successivi troppi errori, che hanno consentito così agli ospiti di chiudere in tre set il discorso e portare a casa tre punti pesantissimi. Nelle file emiliane la nota più positiva è stato il ritorno in campo del regista titolare Micah Christenson, utilizzato con il contagocce da Velasco nel doppio cambio. Per il resto molte cose da dimenticare a cominciare dalle percentuali d’attacco di atleti del calibro di Zaytsev e Urnaut, per passare alla prova di Holt (0 in attacco 1 a muro). Un’altra prestazione da dimenticare
Azimut Leo Shoes Modena-Itas Trentino 0-3 (19-25, 17-25, 22-25)
AZIMUT LEO SHOES: Urnaut 3, Mazzone 8, Zaytsev 9, Bednorz 6, Holt 1, Keemink 1, Rossini (L); Kaliberda 3, Christenson, Pinali 4, Tillie 4. N.e. Pierotti, Anzani, Lusetti. All. Julio Velasco.
ITAS TRENTINO: Vettori 14, Russell 14, Codarin 4, Giannelli 2, Kovacevic 15, Candellaro 3, Grebennikov (L); Nelli, Van Garderen 3. N.e. Cavuto, Daldello, De Angelis, Lisinac. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Boris e Vagni.