Le Leonesse della Banca Valsabbina Millenium si sono congedate dal pubblico amico del PalaGeorge di Montichiari con un altro successo importante: contro l’Imoco Conegliano. Ma nel loro ottimo campionato vogliono lasciare ancora un segno nell’ultima giornata che le vedrà opposte alla Savino del Bene Scandicci, terza della classe, ma non ancora sicura del suo piazzamento finale, avendo soltanto due lunghezze di vantaggio su Busto e Monza.
Tra le protagoniste del successo bresciano sulla squadra tricolore, l’opposta Giulia Bartesaghi, entrata a gara in corso, ha dato un contributo importante al 3-2 conclusivo, chiudendo con 10 palloni messi a terra. “Il mio ingresso è stato inaspettato – spiega la ventenne atleta comasca – siamo state brave in questa situazione particolare a chiudere i punti importanti. Ci abbiamo creduto fino alla fine ed è andata bene. Con queste squadre così forti spesso giochiamo più a viso aperto ed esprimiamo meglio il nostro gioco, senza nulla da perdere”. A causa dell’infortunio ad Isabella Di Iulio, le cui condizioni saranno valutate dallo staff medico in vista della sfida contro Scandicci, Brescia ha giocato con Miriana Manig in regia per gran parte della gara, quindi stravolgendo la diagonale. “Allenandoci spesso insieme – prosegue Bartesaghi – con Miriana ho creato grande affinità, ma credo che siamo state tutte molto brave ad aiutarci a vicenda, indipendentemente dai ruoli, per cogliere l’opportunità di vincere”.
Il 3-2 finale ha premiato il cuore e la generosità della squadra di Enrico Mazzola che conquista la decima vittoria stagionale, una vittoria stupenda ma dal retrogusto agrodolce. Il punto conquistato al PalaIgor di Novara dalla Bosca San Bernando Cuneo, sconfitta alla fine per 3-2, fa svanire definitivamente il sogno play off della formazione bresciana. Ad una giornata dalla conclusione della stagione regolare Cuneo ha 34 punti, qualificandosi per i play off scudetto, seguono la Zanetti Bergamo, nona, a 31 ed, appunto, la Banca Valsabbina con 30. “Si poteva forse raggiungerli – puntualizza Bartesaghi – ma non è andata così. Un vero peccato ma alcuni episodi hanno condizionato quelle gare in cui la ruota poteva girare a nostro favore e invece è andata diversamente, ci siamo comunque molto vicini e questo non sminuisce affatto la bellissima stagione che abbiamo disputato”.
Ultima tappa di un percorso lungo ventisei giornate sarà sabato 30 marzo (ore 20.30) a Scandicci contro la Savino del Bene, terza in classifica, cui serve un punto per avere la certezza matematica di conquistare il podio. “Sarà un’altra partita difficile, – conclude la giovane Bartesaghi – Speriamo di prenderci l’ultima soddisfazione prima di chiudere la stagione. Dobbiamo divertici per rubare punti alla Savino del Bene, squadra molto fisica ed esperta, ma ci faremo trovare pronte”.
Foto di Roberto Muliere