(Giancarlo Marino per iVolleymagazine.it) Una sola giornata al termine della poule salvezza dell’A2 femminile con la Sigel Marsala, vittoriosa domenica anche contro 2P2 Givova Baronissi, che le ha tentate (e le sta tentando) tutte per conseguire sul campo, senza dovere sperare nel quasi certo ripescaggio, la permanenza nella seconda serie nazionale. Rimaste a -3 dal Cutrofiano, che è riuscito a passare a Roma contro l’Acqua & Sapone, le marsalesi di Fabio Aiuto, per salvarsi, conquistando il quart’ultimo posto finale, dovranno andare a vincere ad Olbia sul campo della già retrocessa Haermae e sperare nel contempo su uno scivolone, praticamente su un… suicidio, del Cutrofiano in casa contro Pinerolo.
Insomma, salvezza per Marsala appesa ad un filo assai sottile, anche se in questa seconda fase del torneo, dopo l’arrivo della statunitense Schwan e le “esplosioni” di una fantastica Cosi, nonché di Gabrieli, Angeloni e Taborelli, le sigelline hanno fatto meglio di tutte le avversarie. E hanno ottenuto sei vittorie su sette incontri disputati, l’ultima delle quali (meritatissima) in casa contro Baronissi, in un match in cui non hanno sbagliato nulla. “Ci attende adesso ad Olbia l’ultimo sforzo, anche se sappiamo bene – osserva il presidente Massimo Alloro – che sarà tutto inutile se Cutrofiano vincerà contro Pinerolo. Purtroppo, pur avendo disputato una seconda fase a dir poco strepitosa, stiamo pagando a caro prezzo gli errori della prima parte della stagione che ci ha visto portare in dote in poule retrocessione soltanto i due punti conseguiti contro Montecchio. Peccato, perché a questo punto, per essere oggi già con la salvezza in tasca, sarebbe bastato non perdere in casa nella prima fase contro Cutrofiano”.
Foto di Salvatore Gucciardi