Anche una luccicante Coppa Cev risplenderà nell’incredibile bacheca dell’Itas Trentino. La squadra di Angelo Lorenzetti ha fatto una capatina all’inferno prima di far suo quel trofeo che già le era sfuggito di mano dopo averne sentito il profumo. Giannelli e compagni si sono trovati in svantaggio 2-0, ad un solo parziale dal rischioso golden set, prima di risorgere e portare a casa il match per 3-2 (22-25 21-25 25-16 25-16 15-5) e la Coppa in maniera perentoria e meritata.
Partita più emozionante di quanto si potesse prevedere, vinta grazie alla bravura di Kovacevic, alla voglia di lottare di Nelli (che ha sostituito uno spento Vettori), alla potenza di Russell, all’esperienza di Candellaro ed alla fresca vena di Codarin, alla classe di Grebennikov, alla classe cristallina di Giannelli. Un mix perfettamente preparato da un tecnico di grande persnalità, oltre che capacità come Angelo Lorenzetti.
La società di Diego Mosna ha vinto l’ennesimo alloro di una storia senza eguali, il secondo di una stagione da applaudire e ricordare. E che non è ancora finita…
Galatasaray Istanbul – Trentino Itas 2-3 (25-22, 25-21, 16-25, 16-25, 5-15)
Galatasaray Istanbul: Keskin 5, Yonet, Siratca, Antonov 14, Venno 17, Duff 9, Cakir (L), Aydin 7, Ayvazoglu (L), Gok 4, Gergye 2, Minici, Ulu 3. N.E. Kalayci. All. Ozbey.
Trentino Itas: Russel 14, Van Garderen 4, Nelli 14, Cavuto 2, Daldello, Vettori 2, De Angelis (L), Giannelli 3, Grebennikov (L), Candellaro 12, Kovacevic 24, Codarin 8, Lisinac. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Ormonde e Visan.
#Pallavolo Cev maschile – Trento prima rischia, poi risorge e festeggia
