Sino ad oggi è stato un percorso tutt’altro facile quello fatto dall’Imoco, ma arrivata in semifinale grazie anche ad un paio di “miracoli”, adesso è intenzionata ad andare sino infondo. L’Imoco dopo l’argento 2017 e il bronzo 2018 è alla sua terza stagione tra le magnifiche quattro d’Europa, il Fenerbahce ha grande tradizione come testimoniano il Mondiale per Club vinto nel 2010, la Champions vinta nel 2012 e la Cev nel 2014. La grande attesa per questa sfida che sta scaldando il “botteghino” del Palaverde sta per finire.
“Sabato abbiamo fatto un’ottima partita con Busto, ruotando tutte le atlete per farle carburare in vista proprio delle prossime sfide, in primis quella di domani con il Fenerbahce. – ha detto alla vigilia del match Daniele Santarelli – una squadra fortissima che siamo pronte ad affrontare. Loro hanno due terminali impressionanti come Bricio che conosciamo bene e una formidabile Vargas, top scorer della Champions, che attacca tanti palloni e tutti con grande forza e grande coraggio, ma non solo, c’è una giocatrice che dà equilibrio come Rabadzhieva e la Erdem che considero un grande centrale con una fast importante, senza contare le altre. Insomma, una squadra con pochi punti deboli, ci vorrà da parte nostra una partita ai limiti della perfezione, il segreto sarà essere ordinate nel muro-difesa e restare sempre concentratissime e continue. Secondo me con la seconda partita in casa loro ad Istanbul nel pronostico partiamo 51% Fenerbahce e 49% noi, ma siamo pronti a provarci fino in fondo, dando il massimo a partire da domani per cercare un’altra impresa.”
Finora per la squadra turca, che ha eliminato nei quarti Scandicci, in questa Champions 7 vittorie e 1 sola sconfitta (al tie break nel girone sul campo della Dinamo Mosca). Per l’Imoco che ha eliminato nei quarti in rimonta l’Eczacibasi Istanbul, altra corazzata turca, finora 5 vittorie e 3 sconfitte.
Foto di Maurizio Lollini
