Civitanova ha lasciato in Italia le fatiche e lo stress della prima sfida dei quarti dei play off tricolori e si è concentrata sulla Champions, un altro dei grandi obiettivi della stagione, che arriva all’apice in questi ultimi due mesi. Tra la Cucine Lube e la finale di Berlino c’è rimasto solo lo Skra Belchatow di Roberto Piazza, ancora campione di Polonia in carica, ma che ha già abdicato cadendo davanti allo Jastrzebski Wegiel, l’ex squadra di coach Fefè De Giorgi. Il tecnico pugliese presenta all’appuntamento un sestetto che ha ribadito domenica contro Verona, le sue eccezionali qualità, ma che non ha ancora trovato una continuità assoluta.
“E’ sempre bello giocare in Polonia dove la pallavolo è molto seguita e in un impianto come quello di Lodz di fronte a tantissimi tifosi. – ha così presentato il match Bruno – Siamo consapevoli che sarà una dura battaglia, ma sicuramente una bella partita. Per noi sarà fondamentale tornare dalla Polonia con un buon risultato in vista della gara di ritorno a Civitanova quando si deciderà il passaggio del turno: è il nostro obiettivo principale. – poi ha aggiunto il fuoriclasse brasiliano parlando degli avversari – Lo Skra ha giocato due grandi gare nei quarti di finale con lo Zenit San Pietroburgo, come abbiamo potuto notare riguardando le immagini dei match e contro di noi darà ancora una volta il massimo.”
Quello di Lodz sarà il tredicesimo match nella storia tra Cucine Lube Civitanova e Belchatow, che per il quinto anno di fila si trovano di fronte in Champions League, oltre alle sfide nei Mondiali per Club 2017 e 2018. In questa stagione vittoria biancorossa per 3-1 nella fase a gironi del Mondiale giocata a fine novembre a Plock, in Polonia.
Lo Skra allenatore da Roberto Piazza è stato appena eliminato nei playoff polacchi in due gare dallo Jastrzebski Wegiel, l’ex squadra di coach Fefè De Giorgi. La formazione vedrà in campo la diagonale palleggiatore-opposto Lomacz-Wlazly, al centro con il giovane talento Kochanowski e l’esperto Klos, mentre la coppia di schiacciatori è composta dall’iraniano Ebadipour (fresco di rinnovo) e dal nazionale Szalpuk. Il libero è Piechocki.
Foto di Maurizio Lollini