Tutte le strade portano a Piacenza, anche se il cataclisma Velasco rischia di rimescolare il mercato dei tecnici. Parliamo di Andrea Gardini, fresco di trionfo nella Plusliga polacca, che intervistato da Vincenzo Bosco per la Libertà non conferma, ma da come possibile (probabile?) il suo arrivo sulla panchina della Gas sales: “ln Italia non ho mai allenato un club, sono stato vice di Anastasi in nazionale e devo dire che dopo otto stagioni in Polonia la voglia di tornare c’è. Ho sempre detto che bisogna andare a lavorare dove c’è lavoro, se c’è la possibilità di venire in Italia non ho dubbi a farlo, anche se in Polonia sono stato molto bene. Il presidente dello Zaksa quando ci siamo salutati mi ha detto che in quel momento non poteva confermarmi perché i vertici societari erano azzerati dopo le elezioni locali; mi ha anche chiesto di aspettare qualche settimana, il tempo che aveva bisogno per farmi un’offerta… Piacenza? E’ una delle possibilità, ma non l’unica. So che a Piacenza si stanno muovendo un po’ le cose, sarei assolutamente felie di tornare a lavorare in Italia anche per motivi famigliari. E, ripeto, Piacenza è una delle possibilità che il mio agente mi ha prospettata Il mio ricordo di Piacenza, tra l’altro, è molto positivo”.