Si vanno definendo le strategie di mercato dell’Itas Trentino, che terrà fede alle dichiarazioni fatte nei giorni scorsi dal presidente Mosna e dal dg Da Re. Conferma per tutti i titolari e rinforzi anche importanti per la panchina, perché uno degli obiettivi della prossima stagione sarà fare ancora meglio in SuperLega e molto bene in Champions League. In una attenta disamina della situazione, Nicola Baldo sull’Adige, si sofferma su alcune situazioni. Il secondo opposto sarà straniero e accanto al nome di Boyer (già circolato) c’è quello di un cavallo di ritorno Mitar Djuric, prossimo a diventare papà (Martina Guiggi sua moglie è in dolce attesa). Il greco può essere utilizzato anche da centrale in un reparto che parlerà molto italiano. Accanto a Lisinac ci saranno ancora Candellaro e Codarin, più il ritorno di Galassi decisamente maturato dopo le esperienze di Milano e Perugia. Praticamente fatta la batteria degli attaccanti di palla alta accanto ai titolari Russell e Kovacevic, ci saranno Cebulj e il cubano Sosa Sierra (arrivato come centrale, ma piaciuto parecchio come banda).
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