L’occasione è stata la presentazione del nuovo tecnico (Juan Manuel Cichello) e del nuovo regista (Michele Baranowicz): il patron di Vibo Valentia aprendo l’incontro a cui hanno partecipato non solo i media ma anche i tifosi, Pippo Callipo, ha parlato della nuova avventura di SuperLega che la società giallorossa ha deciso di affrontare, della voglia di chiarimento con la tifoseria, ma anche dei dubbi che ha avuto in questi ultimi mesi, se continuare o meno l’avventura nel mondo del grande volley. Dubbi sciolti dalla sua passione per questa disciplina: “Si apre una nuova avventura per il nostro sodalizio. Abbiamo, però, bisogno del sostegno di un pubblico che sappia fare a meno di polemiche sterili. – con la consueta spontaneità ha sottolineato Callipo – Per questo gli episodi del passato sono da archiviare e non devono più condizionare negativamente l’ambiente. Le critiche sono utili e ben accette nel caso in cui saranno finalizzate a migliorarci. Sarò io stesso a prestarvi ascolto qualora avvertirete la necessità di segnalarmi qualcosa che a vostro avviso potrebbe funzionare meglio”. Poi ha proseguito il dirigente che ha fatto grande la Tonno Callipo da venti anni a questa parte: “Mi sono ritrovato di fronte ad un bivio, se proseguire oppure mollare tutto. Nonostante le innumerevoli difficoltà che ci troviamo a fronteggiare quotidianamente, alla fine ha prevalso in me il desiderio di dare ancora seguito ad un progetto consolidato e che ormai, dopo 25 anni, appartiene alla storia di questo territorio.”