Site icon iVolley Magazine

#Pallavolo VNL maschile – L’Italia non sfigura, ma l’Iran vince 3-1

ITALY - JAPAN

(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) S’inizia con una sconfitta la VNL degli Azzurri, ma la prestazione della rinnovata squadra di Chicco Blengini merita più di un plauso. Opposta all’Iran, formazione ormai consolidata da anni tra le prime sette-otto squadre del mondo, Giannelli e compagni si arrendono per 3-1 (20-25 25-23 25-23 25-23) al termine di un match che, come dicono ampiamente i parziali, in cui hanno dimostrato di avere grande voglia di lottare e fatto vedere di avere ampi margini di progresso. L’Italia ha fatto tanto, si può dire che ha giocato alla pari con Marouf e compagni, ma è mancata in pochi momenti decisivi. Ha subito dei break dove con un pochino di esperienza in più avrebbe potuto raccogliere quei punti che l’avrebbero portata almeno al quinto set. Cosa che il sestetto tricolore ha fatto vedere di meritare.
Il ct azzurro ha schierato inizialmente Giannelli in regia, Nelli opposto, Anzani e Russo al centro, Antonov e il giovanissimo Lavia di banda, Balaso libero. Una formazione che è un mix di gioventù ed esperienza, che per un set e mezzo abbondante ha detto legge in campo portandosi avanti 1-0 (25-20), arrivando a +6 nel secondo prima di subire il ritorno dei persiani bravi e smaliziati, capaci di resistere ai tanti tentativi tricolori di riprendere in mano il pallino e di chiudere la gara in loro favore pur imponendosi sempre con il minimo scarto.
Simone Giannelli, capitano e leader, è stato eccezionale per due set, sempre combattivo per tutti e quattro; Nelli ha fornito una prestazione importante, ha diviso con Ghafour il titolo di top scorer della gara con 20 punti, ha offerto bellissimi turni in battuta. Anzani al centro ed Antonov di banda inizialmente hanno fatto vedere tante cose egregie, poi sono calati. Balaso è stato come sempre bravissimo in difesa ed ha dimostrato di essere molto cresciuto a livello di personalità. In chiaro scuro la prova dei più giovani Lavia (sicuramente emozionato) e Russo, quest’ultimo presente a muro, meno concreto in attacco ed al servizio.
Blengini ha fatto ricorso ampiamente alla panchina avendo una buona risposta da Cavuto ed una discreta da Polo e Raffaelli mandati in campo solo nel finale.
Insomma se non fosse per il risultato che punisce la squadra azzurra, Giannelli e compagni meriterebbero una sufficienza piena. Il fatto che abbiano tenuto il campo con buona personalità, contro una squadra forte come quella iraniana, fa ben sperare nel proseguimento di questa lunga manifestazione, che deve servire al tecnico per capire su quali dei nuovi poter puntare concretamente in futuro. Domani si torna in campo alle 10 contro la Germania di Andrea Giani (diretta su Nove) e c’è curiosità per vedere come la squadra saprà affrontare un altro test abbastanza significativo contro i vice-campioni d’Europa.

IRAN-ITALIA 3-1 (20-25, 25-23, 25-23, 25-23)
IRAN: Shafiei 8, Ghafour 20, Manavi 4, Sayed 8, Marouf 2, Ebadipour 11; Hazratpour (L), Ghaemi, Fayazi 11, Yali, Moazzen (L). Ne: Mojarad, Sharifi, Karimi. All. Kolakovic
ITALIA: Antonov 11, Anzani 6, Nelli 20, Lavia 1, Russo 4, Giannelli 8; Balaso (L), Candellaro, Raffaelli 2, Polo 3, Cavuto 5. Ne: Sbertoli, Pesaresi, Pinali. All. Blengini.
ARBITRI: Kazuyoshi (Jpn) e Pashkevic (Rus)

Foto di Marika Torcivia

Exit mobile version