L’Italia di Davide Mazzanti ha raggiunto la Final Six della VNL 2019. Davanti alla splendida cornice di pubblico del Pala Barton, tutto esaurito con 3500 spettatori sugli spalti, Chirichella e compagne hanno battuto meritatamente la Russia 3-1 (22-25, 25-21, 25-15, 25-21) e si sono assicurate aritmeticamente un posto per il torneo finale di Nanchino. L’obiettivo dichiarato è stato così centrato addirittura con un round di anticipo, vantaggio che consentirà alle azzurre di gestire al meglio le energie in vista delle Finali di Nanchino (3-7 luglio).
La qualificazione è arrivata al termine di un match iniziato male per l’Italia, costretta a rinunciare sia a Paola Egonu, rimasta in albergo in via precauzionale (non parteciperà nemmeno alla trasferta in terra turca), che a Miriam Sylla: bloccata da un fastidio alla spalla sinistra.
Nel primo set le vice campionesse mondiali hanno accusato diversi passaggi a vuoto, permettendo alla Russia di spuntarla. Dal secondo in poi la musica è cambiata, Malinov ha acceso sia Sorokaite sia Pietrini e l’Italia è passata al comando. Il ritmo della nazionale tricolore è cresciuto ulteriormente nel terzo parziale, dominato dall’inizio alla fine. Nella quarta frazione le ospiti hanno tentato di rimanere a contatto, ma Bosetti e compagne hanno confermato la propria superiorità.
Nella fila azzurre si sono messe in evidenza Indre Sorokaite, protagonista dell’ennesima grande prestazione in questa VNL, e Elena Pietrini che ha confermato ancora una volta il suo indiscusso talento. Nei momenti di difficoltà fondamentale il contributo di Monica De Gennaro, fenomenale in difesa.
La nazionale tricolore, dopo due giorni di riposo, partirà alla volta di Ankara domenica sera da Roma. Nella capitale turca andrà in scena il quinto round della VNL, ultimo della fase preliminare, e li vice campionesse iridate si troveranno di fronte: Brasile (18 giugno, ore 15), Turchia (19 giugno, ore 18) e Belgio (20 giugno, ore 15).
ITALIA-RUSSIA 3-1 (22-25 25-21 25-15 25-21)
ITALIA: Sorokaite 29, Malinov 3, Chirichella 7, Danesi 11, Pietrini 17, Bosetti L. 11. De Gennaro (L). Parrocchiale, Orro, Bosetti C.. Non entrate: Sylla (L), Alberti, Fahr.
RUSSIA: Lazarenko 6, Orlova 7, Romanova 3, Voronkova 9, Parubets 14, Iurinskaia 16. Galkina (L). Chikrizova (L), Startseva, Khaletskaia 2, Vorobyeva 1, Kotikova 4, Zubareva 2, Matveeva. All. Pankov.
ARBITRI: Rolf (Usa) e Kovar (Cze)
Pool 13 – Perugia, Italia
11/6: Russia-Corea del Sud 3-1, Italia-Bulgaria 3-0
12/6: Bulgaria-Russia 0-3, Italia-Corea del Sud 3-1
13/6: Corea del Sud-Bulgaria 1-3, Italia-Russia (ore 20)
Pool 14 – Stoccarda, Germania
11/6: Belgio-Olanda 3-2, Germania-Rep. Dominicana 3-1
12/6: Rep. Dominicana-Olanda 0-3, Germania-Belgio 3-1
13/6: Belgio-Rep. Dominicana 2-3, Germania-Olanda (ore 20.30)
Pool 15 – Tokyo, Giappone
11/6: Serbia-Thailandia 0-3, Giappone-Brasile 1-3
12/6: Brasile-Thailandia 3-0; Giappone-Serbia 3-1
13/6: Brasile-Serbia 3-0, Giappone-Thailandia 3-0.
Pool 16 – Jiangmen, Cina
11/6: USA-Turchia 0-3, Cina-Polonia 3-0
12/6: Polonia-USA 1-3, Cina-Turchia 3-0
13/6: Turchia-Polonia 3-2, Cina-Usa 0-3
Classifica generale: Italia 10V 31p, Turchia 10V 29p, Brasile 9V 28p, Stati Uniti 9V 27p, Cina 9V 26p, Giappone, Polonia 7V 21p, Belgio 6V 16p, Dominicana 6V 15p, Serbia e 5V 15p, Thailandia 4V 13p, Germania 4V 11p, Olanda 3V 11p, Russia 3V 10p, Corea del Sud, Bulgaria 1V 3p.