(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) L’Italia cade davanti all’Argentina 3-1 (25-22 23-25 25-19 25-19) e getta al vento la metà del suo vantaggio in classifica e trasforma il match di domani alle 20 (diretta su NOVE ed Eurosport2) contro la Polonia (la diretta inseguitrice) in una gara determinante per continuare a sperare nella qualificazione alla Final Six.
Come era accaduto contro la Russia la squadra di Blengini si è smarrita improvvisamente, contro un’Argentina guidata con tanta maestria da Luciano De Cecco, che ha vinto il duello a distanza con Simone Giannelli, che dopo la splendida prova con la Serbia ha offerto la meno esaltante esibizione della sua splendida VNL. E’ così arrivata la terza sconfitta su 11 gare, forse la più dolorosa, ma che non deve demoralizzare oltre misura una squadra giovane, che sino ad oggi aveva fatto bene in quasi tutte le gare disputate e che ancora può inseguire la qualificazione alle finali
Blengini ha cambiato ancora una volta la sua coppia di centrali, inserendo il rientrante Daniele Mazzone in coppia con Russo. Il piemontese non è apparso al meglio della condizione e dal terzo set ha lasciato il suo posto a Polo. Gli Azzurri, contrariamente al solito non sono riusciti a partire bene e soprattutto hanno trovato difficoltà a passare di banda. La rimonta nel primo set si è fermata sul 25-22. Nel secondo l’Italia si è ritrovata almeno parzialmente ed anche se con un calo nel finale ha riportato la gara in parità. Le cose sono peggiorate nel terzo in cui l’ingresso in pianta stabile di Facundo Conte ha definitivamente rotto l’equilibrio. L’Italia non si è arresa completamente. L’innesto di Argenta per Pinali è stato molto buono, il suo 6/8 in attacco fa capire che Andrea è ormai recuperato dopo 17 mesi difficili, ma i sudamericani ritornano in vantaggio chiudendo 25-19.
Nel quarto Blengini cambia gran parte della squadra, Francesco Recine riesce a mettere a segno il primo punto azzurro della sua carriera, e l’Argentina s’impone 25-19 e vince la gara.
ITALIA-ARGENTINA 1-3 (22-25, 25-23, 19-25, 19-25)
ITALIA: Antonov 8, Russo 8, Pinali 10, Lavia 7, Mazzone 5, Giannelli 3; Balaso (L), Spirito 1, Pesaresi (L), Polo 4, Cavuto 2, Argenta 6, Recine 1. Ne: Piano. All. Blengini.
ARGENTINA: Poglajen 13, Loser 12, Lima 14, Martinez Franchi 7, Ramos 9, De Cecco 2; Danani (L), Uriarte, Conte 12, Palacios 1. Ne: Pereyra, Solé, Crer, N. Mendez. All. M. Mendez.
ARBITRI: Oleynik (Rus) e Gerothodoros (Gre)
