L’ Iran ha presentato una protesta diplomatica contro gli Stati Uniti, come riporta il sito della Cnn, lunedì dopo che la squadra nazionale di pallavolo maschile ha subito un “prolungato ritardo” in un aeroporto di Chicago, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa della Repubblica Islamica (IRNA).
Il principale funzionario del ministero degli Esteri iraniano per gli affari americani, Mohsen Baharvand, ha presentato la denuncia all’ambasciatore svizzero a Teheran – che rappresenta gli interessi degli Stati Uniti in Iran, in quanto il paese non ha relazioni diplomatiche con Washington. Baharvand ha detto che se gli Stati Uniti non possono ospitare squadre sportive in modo equo e imparziale, sarebbe meglio evitare di ospitare eventi sportivi, riferisce l’IRNA. La squadra è stata rimandata per quattro ore durante il suo cammino verso il torneo della Lega delle Pallavolo delle Nazioni Unite a Chicago, ha detto l’IRNA.
La Federazione internazionale di pallavolo (FIVB) ha detto in una dichiarazione che era “consapevole e preoccupata dai problemi segnalati dalla squadra nazionale di pallavolo iraniana”, aggiungendo che “mentre molti della delegazione iraniana non sono stati detenuti per un periodo inusuale, quelli che erano comprensibilmente sconvolti”. Il portavoce della US Customs and Border Protection, Steve Bansbach, ha dichiarato alla CNN che “le normali procedure CBP sono state seguite e tutti sono stati processati senza incidenti” all’aeroporto O’Hare.
La denuncia arriva in un momento di accresciute tensioni tra Iran e Stati Uniti.