(Alice Chiarot per iVolleymagazine.it) Non è mai facile riuscire ad allestire una rosa che sia competitiva ed equilibrata in uno dei campionati più difficili nel Mondo. È una bella sfida, che tante società stanno cercando di affrontare. Tra la Tonno Calippo Calabria Vibo Valentia, che in questo volley mercato si è mossa molto ed ha dato il meglio di sé, cambiando decisamente pelle.
Se si ha l’intenzione di fare dei grandi cambiamenti, da dove si comincia? Vibo ha deciso, per logica, di farlo dall’allenatore. Come primo passo di mercato, ha annunciato l’arrivo di Juan Manuel Cicchello, che ha preso il posto di Bagnoli, alla guida del team dal febbraio scorso fino a fine stagione. I presupposti sono buoni, dal momento che sia con Molfetta, sia con Siena, il coach era riuscito a fare buone cose. Arrivando in giallorosso, l’argentino, ha dichiarato: “Il volley è lo sport di squadra per eccellenza. Nessun risultato si può ottenere se non con il lavoro di gruppo. Quello che chiederò ai miei ragazzi è di superare ogni forma di individualismo perché solo tralasciando il proprio “io” si può trovare la giusta complicità con i compagni”. Ad affiancarlo come secondo, in panchina, ci sarà Giancarlo D’Amico, che dopo i due anni trascorsi a Verona, tornerà ad allenare assieme a coach Cichello, già incontrato a Molfetta alcuni anni fa.
Dopo questi annunci riguardanti lo staff, sono arrivati quelli dei nuovi innesti. Il nuovo palleggiatore titolare sarà Michele Baranowicz. A settembre dello scorso anno, mentre stava disputando assieme alla nazionale azzurra i Mondiali, la notizia che fosse senza un contratto ed una squadra era risaltata su tutti i giornali. Qualche settimana dopo era arrivata l’offerta dell’Halkbank di Ankara, squadra che aveva in precedenza visto nelle proprie file altri giocatori italiani (Dragan Travica). Uno dei settori in cui si sono portati diversi cambiamenti, è stato sicuramente la ricezione. Infatti, in questo mercato (che la prossima settimana giungerà al termine) Vibo si è concentrata sui liberi: in giallorosso ci saranno Marco Rizzo, che per quattro anni consecutivi ha giocato nel Vero Volley Monza e che in passato ha già incontrato Chichello sulla sua strada sportiva, a Molfetta, e con lui Simone Sardanelli, classe 1994, che nelle ultime due stagioni ha giocato in prestito in A2 con Lagonegro. Sardanelli è uno dei frutti del settore giovanile di Vibo, un gioiello del vivaio.
Tanti italiani, ma anche diversi giovani giocatori stranieri, sono stati ingaggiati dalla società giallorossa: ad aprire le danze è stato Barthelemy Chinenyeze, centrale nazionale francese classe 1998, fino allo scorso anno nelle fila del Asseco Resovia Rzeszow. Altro ruolo, schiacciatore, ma stessa nazionalità, francese, per Timothee Carle, che durante la prossima stagione andrà a rinforzare l’attacco calabrese. La società ha deciso di puntare su di lui perché è una giovane promessa, nominato lo scorso anno come giocatore rivelazione del campionato transalpino. A loro, si aggiunge poi un altro giocatore francese, sicuramente più conosciuto: dalla stagione 2019/2020, lo schiacciatore Swan Ngapeth sarà nel roster giallorosso.
C’è stato poi l’arrivo di Aboubacar Drame Neto, conosciuto come Abouba, opposto brasiliano che la scorsa stagione ha vinto lo scudetto con la squadra del Funvic Taubatè. Per tutti questi giocatori sarà la loro prima esperienza nel campionato italiano.
Fra gli ultimi colpi di mercato della società giallorossa di Marco Pierotti, giovane giocatore ex Modena. Riconfermati ai loro ruoli invece, Marsili, Vitelli e Mengozzi, che quest’anno avranno il compito di aiutare i neo arrivati ad inserirsi.
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