#Pallavolo FIVBWomensU20 – Rimonta capolavoro dell’Italia: battuta 3-2 la Turchia in finale contro il Giappone

L’Italia ha raggiunto la finale del Mondiale Under 20 femminile. La squadra di Massimo Bellano ha compiuto una piccola, grande impresa rimontando da 0-2 a 3-2 contro la Turchia in semifinale meritando di giocare la finale per la medaglia d’oro e per il titolo. Dopo nove anni da Lima 2011, il sestetto tricolore avrà la possibilità di tornare sul gradino più alto del podio affrontando il Giappone, che a sua volta al termine din una lunga e combattuta gara ha battuto per 3-2 la Russia.
E’ stato l’attacco l’arma vincente di Populini e compagne, soprattutto quello dal centro , in cui si sono esaltate Fatim Kone (10/15 per lei più 5 muri e 3 aces) e Marina Lubian (9/19, 2 muri e ben 5 servizi-punto).
L’Italia per due set ha subito i muri e le battute della Turchia e si è trovata a rincorrere, anche perché Terry Enweonwu marcatissima non è riuscita come al suo solito a fare la differenza. Ma nel momento di grande difficoltà è uscita fuori la caratura di una squadra che seppur giovanissima ha dimostrato di avere qualità e carattere ed è stata capace di compiere un piccolo grande capolavoro. Emblematica la rimonta finale nel quinto set in cui l’Italia in svantaggio 12-14 è riuscita prima a raggiungere le turche, poi a superarle sul filo di lana 18-16.
Il match finale si giocherà la notte prossima sempre con inizio alle ore 3.00 e dall’altra parte della rete ci sarà un Giappone che ha giocato un grande Mondiale e intenzionato a chiuderlo in bellezza, ma le Azzurrine, abbiamo capito dall’impresa con la Turchia, non sono intenzionate a lasciarsi sfuggire l’occasione.

ITALIA-TURCHIA 3-2 (19-25 24-26 25-21 25-16 18-16)
ITALIA: Populini 11, Lubian 16, Morello, Omoruyi 8, Kone 18, Enweonwu 14. Panetoni (L), Battista 3, Manual, Scola, Tanase 5. Ne: Squarcini. All. Bellano.
TURCHIA: Kafkasi 5, Cebecioglu 19, Damirel 3, Uzen 13, Erkek 18, Merve 6. Kurt (L). Karadap, Katipoglu, Aygor, Igik. NeErginbas. All. Catma.
ARBITRI: Perez (Dom) e Miklosic (Slo)