Un premio individuale lo avrebbe meritato anche lui come i compagni Lavia, Cortesia e Sperotto. Parliamo del capitano Francesco Recine vero trascinatore della squadra durante tutto il Mondiale. E’ agrodolce il commento sulla finale: “Nella gara di oggi, abbiamo avuto un rendimento altalenante, siamo riusciti ad avere spesso in mano le redini del gioco ma senza trovare poi il guizzo giusto nei momenti chiave. Resta il rammarico perché in caso di vittoria sarebbe stata la prima volta, avevamo l’occasione di fare la storia. Ma resta anche una medaglia d’argento conquistata e meritata. Concludiamo un mondiale con un bilancio di 7 vittorie consecutive e una sola sconfitta. Non possiamo che essere orgogliosi di quanto fatto.”