Intervistato da Roberto Romin per il Resto del Carlino Ravenna, Daniele Lavia che quest’anno sta vivendo un’estate da raccontare e in questi giorni lavora a Bari con il gruppo di Blengini che si prepara alla Qualificazione Olimpica, racconta un retroscena di questa sua convocazione con la seniores. “Blengini mi aveva lasciato un piccolo spiraglio – confessa il martello – È stato uno stimolo non indifferente. Ho giocato davvero carico. Tanto più che, pur essendo consapevoli del nostro valore, eravamo comunque reduci da un ripescaggio (l’Italia non era sicura di partecipare alla rassegna iridata ndr). Pian piano abbiamo iniziato a crederci. Il tutto, alimentato dalle 7 vittorie consecutive… Vedere lo spiraglio per la medaglia d’oro e non arrivarci, è stato doloroso. Il rammarico per l’oro sfumato non deve offuscare il valore di una medaglia d’argento che, in ogni caso, resta storica”.
Foto di Michele Benda