Maurizia Cacciatori, la capitana della prima Italia Olimpica di volley femminile, Intervistata da Carlo Lisi per il Corriere dello sport, con la stessa entusiastica spontaneità con cui si muoveva in campo con la maglia azzurra addosso, ha parlato della Qualificazione ai Giochi della squadra di Mazzanti, di Paola Egonu, delle prospettive in chiave olimpica di un gruppo che è tornato a far sognare l’Italia della pallavolo.
EGONU – “Per me è la più forte giocatrice italiana di tutti i tempi. Non ho nessun dubbio è ancora giovanissima, ma ha già vinto tanto ed a tutti livelli. Ha dimostrato di avere grandissime qualità fisiche, grande carica agonistica, una potenza fuori dalla norma, di stare in campo con la massima naturalezza. Davvero una fuoriclasse. E sono convinta che ha ancora grandissimi margini di miglioramento”.
MEDAGLIA – ““Questa è una squadra da medaglia olimpica, ha tutto per riuscire a salire sul podio. Sono una loro grande tifosa e credo che se non dovesse riuscirci sarebbe una delusione, perché se lo meritano per quanto stanno facendo”.
MAZZANTI – “Mi piace molto Davide Mazzanti ed il gioco veloce che le fa fare. Lascia spazio alla fantasia delle atlete in campo, le lascia libere quando vanno in campo e questa credo sia una cosa veramente positiva in una squadra femminile”.
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