Nei processi di crescita, ogni tanto bisogna, fissare delle certezze e ripartire da quelle. Come il capitano. È la scelta che ha fatto il Neruda con Claudia Fiabane che tornerà al centro del progetto di una squadra che l’ha fortemente rivoluta. Una scelta, come quella di Andrea Bollini in panchina, all’insegna della continuità ma con una novità importante: il cambio di ruolo. Da centrale, infatti, Fiabane si sposterà ad opposto. La regolarità nel tabellino e alcune esperienze precedenti depongono a suo favore. Nello scacchiere della squadra potrebbe essere la mossa che porta a Dama le gialloblù nella prossima B2. “Ho scelto di rimanere perché si tratta di una società molto affidabile e in questi tre anni mi sono sempre trovata benissimo”. Gli occhi sono già quelli della tigre. “Sono molto motivata per questo nuovo campionato. Come l’anno scorso abbiamo una squadra decisamente giovane e io sono tra le più esperte. Questa è una responsabilità che mi carica ancora di più”. Il cambio di ruolo, invece, è un ritorno all’antico. “Già due stagioni fa avevo giocato come opposto e mi ero trovata bene. Anche questo, naturalmente, rappresenta uno stimolo importante. Per tanti anni ho fatto la centrale ma adesso ho voluto questo cambio e non posso che ringraziare gli allenatori per la fiducia che mi hanno dato. Bisogna sempre cercare di progredire”. L’obiettivo di squadra, quindi, è proprio quello di migliorarsi. “Vogliamo fare un buon campionato. L’anno scorso abbiamo fatto un’andata con qualche difficoltà e uno strepitoso ritorno. Adesso non vogliamo ripetere l’errore e cercheremo di partire subito con il piede giusto. In quel caso potremmo puntare a quei playoff che l’anno scorso abbiamo sfiorato”.