Con l’arrivo di Monica Rettani (classe 1997), in aggiunta a quelli già ufficiali di Bertaiola e Caruso, va a definirsi il reparto delle centrali a disposizione di Paolo Collavini per affrontare il campionato nazionale di A2 2019/2020. Originaria di Saronno (Varese), 185 cm d’altezza, Rettani ha iniziato a giocare a pallavolo al Cistellum Cislago e, successivamente, alla Scuola del Volley Varese, militandovi fino alla serie C. Con il club varesino arriva a giocare finanche una semifinale regionale under 18. Ma deve la propria reputazione a quello che è riuscita a conquistare con la maglia della Chromavis Abo Offanengo.
Nel 2015, a soli 17 anni, lusinghiere le sirene provenienti dalle serie maggiori e, con reciproca soddisfazione tra le parti, la proposta giusta perviene dalla B2, dai cremaschi di Offanengo. Con la società sberina, tesserata fino allo scorso mese di giugno, ha raccolto una promozione dalla B2 alla B1 sotto la guida di Giorgio Nibbio e sempre in neroverde è risultata essere tra le giocatrici rivelazione del girone A di B1. L’ultima stagione e mezza, invece, è finita in prestito, andando a rimpinguare, strappando la titolarità, le fila della Tecnoteam Albese (trasferitasi a partire da gennaio 2018, ndr) e dei bergamaschi della Pneumax Volley Lurano ’95. La prossima annata in serie A2 rappresenterà il top della sua giovane carriera.
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