Il Consiglio di amministrazione della FIVB ha approvato un’amnistia per consentire ai giocatori che hanno giocato per una nuova squadra nazionale senza essere correttamente registrati nella rispettiva Federazione Nazionale, di fare domanda per un cambio di Federazione di Origine senza penalità.
La decisione è stata presa a seguito di un controllo che ha scoperto che alcuni atleti stavano giocando per una squadra nazionale sulla base di una registrazione errata all’inizio della loro carriera professionale.
Dato che il problema non è stato scoperto prima, la FIVB offre questa finestra unica ai giocatori per conformarsi alla registrazione senza essere soggetti al periodo di attesa di due anni indicato nel Regolamento Sportivo della FIVB. I risultati della squadra e del giocatore durante il periodo in cui hanno giocato senza un’adeguata registrazione rimarranno e non saranno soggetti a modifiche se dovessero approfittare di questa amnistia.
L’amnistia è soggetta ai giocatori che soddisfano determinati criteri e disponibile solo fino alla riunione del Comitato Esecutivo FIVB di dicembre 2019. Dopo tale data, si applicheranno le norme sportive FIVB come procedura standard.
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Il caso dell’Ismailoglu ha portato alla luce un reale problema e questa amnistia non lo risolve, perchè qualcuno ha sbagliato e non si riesce a sapere chi.
