#Pallavolo EuroVolleyW2019 – Italia, con l’Ucraina, un’altra netta vittoria per 3-0

(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) L’Italia lascia poco anche all’Ucraina e coglie la seconda vittoria del suo Europeo. Una gara che ha dato tante buone indicazioni, su tutte l’ottima condizione fisica della squadra e la grande voglia di giocare e divertirsi di Egonu e compagne.
L’Ucraina, sulla carta più forte del sestetto portoghese battuto venerdì nel primo match, non è riuscita ad opporre una vera resistenza alle bordate al servizio italiane (ben 16 le battute vincenti azzurre 6 di Egonu) ed al gioco offensivo brillante e vario della squadra di Davide Mazzanti. Il 3-0 (25-16 25-18 25-10) è arrivato in poco tempo e senza che l’Italia desse l’impressione di subire troppo. Se si si escludono due muri della Gerasymova , ma l’Italia ha subito dei break per merito della squadra di Yegiazarov.
Domani c’è la gara contro il Belgio (alle 18 sempre in diretta su Rai2). Cresce il livello delle avversarie ed Herbots e compagne già affrontate e battute a Catania sicuramente renderanno più difficile il cammino tricolore.
Come formazione iniziale il ct Mazzanti ha confermato quella dell’esordio: Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Sylla e Sorokaite, centrali Chirichella e Folie, libero De Gennaro.
Nel primo set l’Italia è scappata avanti grazie a una buona serie di battute, prima Sorokaite e poi Egonu hanno permesso alle compagne di allungare (11-8). Il vantaggio ha caricato le azzurre, capaci di staccare con decisione le avversarie (17-13). L’Ucraina ha commesso diversi errori, mentre le ragazze di Mazzanti, guidate dalla coppia Sylla-Sorokaite, si sono imposte senza problemi (25-16).
Le azzurre hanno fatto subito la voce grossa nel secondo parziale (8-3), ma l’Ucraina ha reagito prontamente (8-6). Per alcune fasi la nazionale tricolore è andata in confusione e le avversarie hanno approfittato dei passaggi a vuoto (11-11). A scuotere l’Italia c’ha pensato Miriam Sylla, precisa ed efficace in attacco (14-11). Le vice campionesse mondiali hanno alzato anche il livello in difesa e contrattacco (17-12), senza concedere più alcuna chance all’Ucraina (25-18).
Al ritorno in campo Paola Egonu ha mostrato tutta la propria potenza in battuta e le ucraine sono sprofondate (8-2). Il vantaggio è incrementato sempre di più e l’Italia si è involata verso la vittoria, chiudendo l’incontro dopo poco più di un’ora di gioco (25-10).
ITALIA-UCRAINA 3-0 (25-16 25-18 25-10)
ITALIA: Sorokaite 12, Folie 3, Egonu 20, Sylla 14, Chirichella 8, Malinov 2. De Gennaro (L) Parrocchiale, danesi 4, Orro. Non entrate: Enweonwu, Fahr, Nwakalor, Bosetti. All. Mazzanti.
UCRAINA: Politanska 1, Kodola 3, Gerasymova 2, Rykhliuk 3, Stepaniuk 8, Trushkina 2. Karasova (L). Dorsman, Denysova 2, Peretiatko. Non entrate: Karpets, Kraiduba, Velykokon, Nikolaichuk. All. Yegiazarov.
ARBITRI: Ivanov e Kurtiss.