Triste ripresa per le ragazze del volley arzanese, le numero uno dell’intera provincia napoletana. Palestre e palazzetti rigorosamente chiusi, commissari prefettizi impegnati chissà dove ed il presidente Raffaele Piscopo costretto a portare la squadra nell’unico spazio aperto. L’unico modo per denunciare a chiare lettere l’ennesimo disservizio che impedisce di praticare sport nelle strutture, non solo alla squadra di pallavolo ma soprattutto ai bambini e alle bambine arzanesi, impegnati ogni anno nelle diverse discipline. Anche a loro non resta che la villa o peggio ancora la strada.